È morto nella notte a Roma Enzo Carra, giornalista, portavoce della Dc tra il 1989 e il 1992, poi deputato prima della Margherita e poi del Pd.

Morto Enzo Carra: malattia, causa morte

Carra era ricoverato da una settimana nel reparto di Terapia intensiva del Policlinico Gemelli a causa di una crisi respiratoria. Avrebbe compiuto 80 anni il prossimo 8 agosto.

Vita privata

Non ci sono notizie riguardo alla sua vita privata. Non è noto se fosse sposato o avesse figli.

Biografia

Carra è stato portavoce di Arnaldo Forlani. Giornalista professionista, lavorò dal 1970 al 1987 come redattore politico ed editorialista per Il Tempo. Dal 1989 al 1992 è stato capoufficio stampa della Democrazia Cristiana.

Dal 1994 al 2001 è stato autore per la Rai di numerose inchieste televisive, tra cui un reportage a Cuba immediatamente dopo la visita di Papa Giovanni Paolo II, un’intervista a Gheddafi durante l’embargo di Libia e quella che sarà l’ultima intervista a Madre Teresa di Calcutta.

Sul finire del 2000 è stato uno dei fondatori e componente dell’esecutivo della Margherita, prima a capo del dipartimento Cultura, poi del dipartimento Politiche della conoscenza.

È stato deputato dalla 14esima alla 16esima legislatura. Il suo nome ha segnato un episodio chiave della stagione di Tangentopoli, quando furono usati gli «schiavettoni» per condurlo in aula in tribunale, a Milano, dopo l’incriminazione e l’arresto per false informazioni al pm, Di Pietro, nell’ambito dell’inchiesta Enimont. Episodio che scatenò una polemica molto accesa.