Irene Grandi scherzo a The Voice Senior che non ha sortito grande effetto. Doveva essere una trovata degli autori per tirare su gli ascolti della terza puntata del talent musicale della Rai, ancora alle prese con le blind audition dei talenti in gara, ma in rete si ride sulla sua pessima riuscita. E’ mancato l’effetto “ohhhhhh” dei quattro giudici del programma (I Ricchi e Poveri, Gigi D’Alessio, Clementino e Loredana Bertè) che, seduti sulle loro poltrone girevoli, dovrebbero fare di tutto per accaparrarsi gli artisti over 60 migliori con cui arrivare alla finale. E’ mancato perché non era davvero difficile questa volta riconoscere il super ospite famoso che è comparso su Rai1. Vediamo cosa è successo.

Irene Grandi scherzo a The Voice Senior: chi l’ha riconosciuta

L’idea era è di buttare l’artista toscana in mezzo agli altri concorrenti per far finta che nessuno la conoscesse. E così l’Irene nazionale s’è presentata come qualsiasi altro talento sconosciuto con queste parole:

“Sono fiorentina, amo la campagna, mi piacciono le cose semplici, la natura, la vita con gli amici, e ogni tanto, quando capita, canto anche”.

Ha poi iniziato a cantare Mina ed è stato subito evidente che aveva un timbro vocale tutto suo. Uno scherzo non funzionante, insomma, perché il suo graffio e i suoi singhiozzi sono un marchio di fabbrica che ha per primo riconosciuto Loredana Bertè che, quando s’è girata e l’ha vista, le ha mandato un bacione. Subito dopo si sono voltati Clementino, I Ricchi e Poveri e Gigi D’Alessio. Tutti hanno finto ciò che nessuno ha provato e poi il clima s’è disteso tornando in un range di maggiore spontaneità. La cantante di Firenze ha chiesto perdono a modo suo dichiarando questo:

“Mi volete bene lo stesso anche se non sono una senior? Mi fate salire?”

Irene Grandi scherzo a The Voice Senior: giudice con Loredana Bertè

Se non ha funzionato molto bene la carrambata, va detto che, dopo la sua performance, la Grandi è sembrata perfettamente a suo agio negli studi televisivi del programma. Ha deciso di sedersi con Loredana Bertè ed esperire l’ebrezza di fare il giudice. Quando sul palco si è esibita Rosella Coci, con Long Train Runnin’ dei The Dobbie Brothers, la coppia di artiste si è girata per ultima. Tantissimi sono stati i complimenti per la 64enne che ha dimostrato di avere grinta da vendere tanto che, alla fine, ha scelto proprio il team della Bertè.

Chi è Irene Grandi

Ecco come raccontiamo in un nostro articolo la biografia di Irene Grandi che in Italia è considerata da molti fan e da molti addetti ai lavori la versione femminile di Vasco Rossi e, più in generale, del rock rosa:

“Nata a Firenze il 6 dicembre 1969, è una cantautrice italiana. Nel 1994 viene scoperta dal grande pubblico grazie alle canzoni Fuori e T.V.B., scritta appositamente per lei da Jovanotti, ma il grande successo giunge l’anno seguente, nel 1995, quando vende oltre 500 000 copie in Italia dell’album In vacanza da una vita, trainato dal fortunato singolo omonimo, e dal successo del brano Bum Bum. Ha attraversato diversi generi musicali, tra cui rap, pop, soul, blues, rock e jazz, ma senza rinunciare alla melodia italiana, collaborando spesso con artisti del panorama musicale nazionale, tra cui Jovanotti, Eros Ramazzotti, Claudio Baglioni, Paolo Vallesi, Pino Daniele e Vasco Rossi, Bobo Rondelli, fino ad Elio e le Storie Tese e Tiziano Ferro, cui la cantante toscana ha scritto un brano contenuto nell’album L’amore è una cosa semplice (2011). Il 2008 la vede anche autrice della propria biografia ufficiale e prima donna ad interpretare un intero album natalizio (Canzoni per Natale) in Italia. Nel corso della sua carriera ha cantato anche in spagnolo e ha eseguito duetti in tedesco, francese, hindi e in lingue africane, vendendo circa 5 milioni di dischi, premiati in Italia con un disco di diamante, nove dischi di platino e quattro dischi d’oro e posizionando nelle top-ten delle classifiche italiane 9 album e 8 singoli, di cui un singolo al numero uno. Ha partecipato cinque volte al Festival di Sanremo, raggiungendo il secondo posto nel 2000 con il brano La tua ragazza sempre. Ha inoltre preso parte, come cantante, a sei edizioni del Festivalbar, conquistando due volte il podio e vincendo il Premio Radio. Nel 2009 ha vinto un Wind Music Award e nel 2011 un Sanremo Hit Award. Due suoi brani, Prima di partire per un lungo viaggio e Bruci la città, sono risultati a lungo tra i più trasmessi dalle radio, rispettivamente nelle estati 2003 e 2007, rimanendo in top 5 del Music Control da fine aprile fino a fine estate.”