Thomas Bricca ultime notizie. Ormai nelle ultime ore non si fa che parlare della sparatoria di Alatri che ha visto morire il giovane di appena 19 anni Thomas Bricca. Il ragazzo è stato ferito gravemente da un colpo di pistola e a nulla è servito il lavoro dei medici dell’ospedale San Camillo di Roma per salvarlo. Thomas è arrivato già in condizioni disperate ed è stato dichiarato clinicamente morto.
“Abbiamo lavorato tutta la notte per una stabilizzazione delle condizioni cliniche, inseguendo disperatamente le pur minime speranze di recupero” hanno detto i medici. Non c’è stato niente da fare.
Chi è il colpevole di questo omicidio? Secondo quanto emerso dalle primi indagini tutto sarebbe nato da una lite fra bande rivali. A sparare al ragazzo sarebbero stati due uomini con un casco integrale: ovviamente in queste condizioni e con il buio della notte in cui è accaduto tutto è molto complicato interpretare le immagini delle telecamere. Solo qualche ora fa il procuratore di Frosinone ha promesso “il massimo impegno per fermare i responsabili”. E già sembrano esserci degli aggiornamenti in merito ai responsabili della morte di Thomas.
Thomas Bricca ultime notizie: chi l’ha ucciso?
Notizia dell’ultima ora è che sono arrivate alla caserma dei carabinieri due persone proprio per essere interrogate su quanto accaduto nella serata di lunedì 30 gennaio 2023. Secondo quanto si apprende e secondo quanto riporta l’Ansa i due sarebbero fratelli e sarebbero originari di Frosinone, città che dista pochissimi chilometri da Alatri. Non si esclude possano essere gli esecutori materiali dell’agguato. Al momento non ci sono ulteriori dettaglio in merito a cosa abbiano detto questi due ragazzi.
I carabinieri stanno lavorando senza sosta per scovare chi sia stato ad uccidere Thomas. In questi due giorni sono stati ascoltati amici e conoscenti dell’adolescente, oltre ai testimoni di quanto successo, per approfondire la dinamica dei fatti ed “accertare i motivi di un eventuale regolamento di conti o vendetta“. Sotto i riflettori c’è la traiettoria degli spari, oltre all’identità dei malviventi. L’amica Roberta è convinta si sia trattato di uno scambio di persona: “È stato colpito per sbaglio, colpa del giacchetto che indossava, reale bersaglio dei due ragazzi che hanno fuoco. Thomas è un ragazzo tranquillo, sempre sereno, mai un problema. Ma quanto accaduto ieri è il risultato delle risse dei giorni scorsi. Noi amici ci siamo accordati per cercare il cellulare di Thomas che non è stato ancora trovato“.
La dinamica dell’incidente
Chi ha compiuto questo grave gesto, da una distanza di 25 metri, “difficilmente puntava a uccidere quel ragazzo“, ha fatto sapere il procuratore di Frosinone, Antonio Guerriero. Ma se pure avessero solamente voluto intimidire il gruppo di Thomas, sparando tra la gente “certamente mettevano in conto” di poter colpire qualcuno. “La pista sulla quale lavoriamo è quella dei contrasti tra bande – ha continuato – anche per le modalità dell’agguato, scaturito non a seguito di una discussione e quindi verosimilmente legato a una situazione pregressa“.
Il magistrato Rossella Ricca della Procura di Frosinone pare da una ipotesi più grave per arrivare eventualmente, dopo gli accertamenti balistici, ad una derubricazione in omicidio preterintenzionale ma questa al momento è solo una ipotesi. Non resta che aspettare nelle prossime ore di capire cosa abbiano detto i due fratelli di Frosinone e perché siano andati spontaneamente (almeno questa è la voce che circola sul web) in caserma per parlare con le forza dell’ordine.
Nel frattempo i compagni di scuola del ragazzo hanno attaccato uno striscione fuori dall’istituto Chimico Biologico Sandro Pertini per chiedere giustizia. Arriveranno dei chiarimenti? La famiglia e gli amici non aspettano altro. Restiamo in attesa di tutti gli aggiornamenti del caso.