Scadenze fiscali febbraio 2023: il calendario completo di tutti gli adempimenti che dovranno essere corrisposti dai dipendenti, dai pensionati e dai titolati di partita IVA.

Scadenze fiscali febbraio 2023: ecco il calendario completo con tutti gli adempimenti

Ecco il calendario completo di tutte le scadenze fiscali che sono previste per i contribuenti nel mese di febbraio dell’anno in corso.

Scadenza il 16 febbraio 2023:

  • versamento della rata relativa al canone TV trattenuta ai pensionati;
  • Versamento dell’imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte con carattere di continuità nel mese precedente;
  • versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax) dovuta su:
    • le operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari effettuate nel mese precedente;
    • le operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari effettuate fino al 31 dicembre dai soggetti deleganti;
    • i trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti effettuati nel mese precedente;
    • i trasferimenti degli strumenti finanziari partecipativi e gli ordini relativi agli strumenti finanziari derivati e valori mobiliari effettuati nel mese precedente;
    • i trasferimenti degli strumenti finanziari partecipativi e gli ordini relativi agli strumenti finanziari derivati e valori mobiliari effettuati fino al 31 dicembre dai soggetti deleganti;
    • i trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti effettuati fino al 31 dicembre dai soggetti deleganti;
  • versamento ritenute operate nel mese precedente;
  • liquidazione e versamento dell’IVA:
    • relativa al mese precedente;
    • relativa al 4° trimestre 2022 (senza la maggiorazione dell’1%);
    • relativa al 4° trimestre 2022 al netto dell’acconto versato;
    • dovuta dalle pubbliche amministrazioni non soggetti passivi IVA a seguito di “scissione dei pagamenti”;
    • relativa al secondo mese precedente;
  • versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione;
  • versamento dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi dovuta dalle forme pensionistiche complementari.

Scadenza il 20 febbraio 2023:

  • comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente (art. 5, comma 2, del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, n. 94 del 13 maggio 2016).

Scadenza il 28 febbraio 2023:

  • pagamento, in unica soluzione, dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel quarto trimestre dell’anno 2022;
  • versamento dell’imposta dovuta sui premi ed accessori incassati nel mese di gennaio 2023 nonché gli eventuali conguagli dell’imposta dovuta sui premi ed accessori incassati nel mese di dicembre 2022;
  • liquidazione e versamento dell’IVA relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente;
  • dichiarazione mensile degli acquisti di beni e servizi da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato effettuati dagli enti non soggetti passivi IVA e dagli agricoltori esonerati (Modello INTRA 12);
  • registrazione della denuncia annuale cumulativa dei contratti di affitto di fondi rustici, non formati per atto pubblico o scrittura privata autenticata, posti in essere nell’anno precedente, con pagamento dell’imposta di registro;
  • Canone Rai: comunicazione bimestrale all’Agenzia delle Entrate dei dati dei soggetti per i quali è cessata la trattenuta rateale del canone di abbonamento alla televisione, dell’importo trattenuto, di quello residuo e delle motivazioni della cessazione;
  • comunicazione annuale dei dati relativi alle forniture di documenti fiscali effettuate ai rivenditori e ai soggetti utilizzatori di tali documenti nell’anno precedente;
  • comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel quarto trimestre solare del 2022;
  • conguaglio tra le ritenute operate e l’imposta dovuta ai fini IRPEF sui redditi di lavoro dipendente ed assimilati e per la determinazione delle addizionali regionale e comunale all’IRPEF.

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