Bando ISI INAIL: l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, mediante la pubblicazione dell’“Avviso pubblico Isi 2022”, ha comunicato la volontà e la predisposizione di risorse con l’obiettivo di finanziare gli investimenti in materia di salute e di sicurezza sul lavoro da parte delle imprese.

Il suddetto Avviso pubblicato dall’INAIL, in particolare, fa riferimento e riprende quanto era stato disposto dalle disposizioni legislative previste all’interno dell’art. 11, comma 5, del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e dell’art. 1, commi 862 e ss., della legge n. 208 del 28 dicembre 2015.

Bando ISI INAIL: finalità, risorse, progetti ammessi, a chi spettano i finanziamenti, quando e come fare domanda

Il presente Avviso è stato pubblicato dall’INAIL per raggiungere le seguenti finalità:

  • incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti;
  • incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per:
    • abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti;
    • migliorare il rendimento e la sostenibilità globali;
    • conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.

Per raggiungere questi obiettivi vengono erogati dei finanziamenti, i quali spettano ai seguenti soggetti:

  • a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, secondo le distinzioni specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento;
  •  agli enti del terzo settore.

Questi soggetti, in particolare, dovranno effettuare degli specifici progetti per poter essere ammessi al finanziamento. Ecco quali sono le tipologie di progetto finanziabili, suddivise in 5 Assi di finanziamento:

  • i Progetti di investimento e i Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Assi di finanziamento 1.1 e 1.2;
  • i Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2;
  • i Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3;
  • i Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4;
  • i Progetti per le micro e le piccole imprese che operano nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Asse di finanziamento 5.

Come accennato in precedenza, dunque, le risorse economiche che saranno destinate ai finanziamenti da parte dell’INAIL saranno diverse a seconda del differente Asse di finanziamento.

Inoltre, le risorse che saranno erogate alle imprese che mettono in atto dei progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro sono ripartite anche in base alla differente regione/provincia autonoma.

Nello specifico, il finanziamento è pari al massimo a:

  • il 65% delle spese ritenute ammissibili, al netto dell’IVA, per quanto riguarda gli Assi 1, 2, 3 e 4, con i seguenti limiti:
    • Assi 1, 2 e 3: il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 5.000,00 euro né superiore a 130.000,00 euro, ad eccezione delle imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse di finanziamento 1.2);
    • Asse 4: il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 2.000,00 euro né superiore a 50.000,00 euro;
  • il 40% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1) e il 50% per i giovani agricoltori (sub Asse 5.2), delle spese ritenute ammissibili, al netto dell’IVA, con i seguenti limiti:
    • Asse 5: il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 1.000,00 euro né superiore a 60.000,00 euro.

Per quanto riguarda, infine, le modalità e le tempistiche di presentazione della domanda per l’accesso ai finanziamenti, maggiori informazioni su come e quando compilare l’apposita procedura online saranno pubblicate all’interno degli Avvisi regionali e sul Portale dell’INAIL entro il 21 febbraio 2023.