In Canada, a Toronto, aumenta la pericolosità sui trasporti pubblici. Si innalza il disagio tra i pendolari che usufruiscono del servizio a causa dei raccapriccianti episodi che si sono registrati nell’ultima settimana. Nei scorsi sette giorni, infatti, sono stati segnalati ben sette episodi di violenza nel sistema di trasporto più grande del Paese.
Canada pericolosità trasporti pubblici, cosa è successo
Diversi sono stati i casi di morti o aggressioni avvenuti sul trasporto pubblico. Su uno dei tram iconici di Toronto uno sconosciuto ha pugnalato più volte una donna. Il giorno successivo è morto un ragazzo accoltellato su un autobus. Un’altra volta, due adolescenti hanno colpito con una pistola ad aria un operatore di un autobus. Quattro giorni dopo la Toronto Transit Commission (TTC) ha affermato che una signora con una siringa ha inseguito due dipendenti.
Myron Demkiw, il capo della polizia, ha sottolineato che Toronto rimane una città sicura ma a seguito di tali episodi ha annunciato l’aumento del numero degli agenti che pattugliano le stazioni di transito.
L’aumento di episodi di violenza non si registra solo sui mezzi pubblici di Toronto – le metropolitane, tram e autobus sono utilizzate da un milione di persone – ma è un fenomeno che si è registrato per tutto il 2022 nelle città del Nord America, tra cui New York, Chicago e Washington D.C.
Aumenta la violenza sui mezzi pubblici, i dati
Più della meta dei lavoratori dei trasporti pubblici ha affermato di essere stato oggetto di violenze o molestie sul posto di lavoro. Toronto Star, un quotidiano locale, ha riferito che gli incidenti violenti sul sistema di trasporto pubblico sono aumentati. Nel 2021 sono stati registrati 734 casi di violenza contro i clienti, il 10% in più rispetto al 2019. 451 sono stati quelli registrati solo nella prima metà del 2022. Del 3% in più è aumentata la criminalità complessiva a Toronto, secondo i dati della polizia.