Andrea Delmastro, età, carriera e vita privata. Ecco tutto ciò che sappiamo sul politico.
Andrea Delmastro Delle Vedove è un avvocato penalista che ha iniziato l’attività politica fin da giovanissimo.
Andrea infatti, ha voluto seguire le fila del padre, intraprendendo la carriera nell’ambito politico.
È figlio dell’ex deputato di Alleanza Nazionale, Sandro Delmastro delle Vedove.
Attualmente, Andrea Delmastro è Sottosegretario di Stato alla Giustizia del Governo guidato da Giorgia Meloni.
Andrea Delmastro curriculum e biografia del politico
Andrea Delmastro Delle Vedove, cominciò ad interessarsi di politica fin dalla giovane età.
Aveva soli 16 anni quando diventò segretario Provinciale del Fronte della Gioventù.
Negli anni Novanta, fu eletto assessore e consigliere comunale a Biella e da quel momento in poi la sua carriera da politico fu in continua ascesa.
Nel 1997, infatti, diventa dirigente nazionale di Azione Giovani, raggruppamento giovanile di Alleanza Nazionale, e due anni dopo, nel 1999 arriva anche la nomina a consigliere della provincia di Biella nella lista Alleanza Nazionale – Centro Cristiano Democratico, guidata da Orazio Scanzio, dove ricopre la carica di Presidente della Commissione Cultura ed Istruzione.
L’anno dopo, si candida anche alle regionali come consigliere per Alleanza Nazionale per la provincia di Biella, ma non viene eletto. Nell’ambito provinciale, il fine a cui Delmastro dedica gran parte dei suoi sforzi è quello della progettazione del peduncolo autostradale, ritenuto da lui assolutamente essenziale per sconfiggere l’isolamento della sua terra.
Dopo quest’esperienza Andrea Delmastro Delle Vedove diventò segretario provinciale di Alleanza Nazionale nel 2007 e, secondo quanto riportato nel suo curriculum, nel 2009 diventa consigliere comunale di Biella per il PdL, viene nominato assessore ai Lavori pubblici, Arredo Urbano e Cultura nella giunta di centrodestra presieduta da Donato Gentile.
Successivamente, nel 2010, tenta la candidatura alle elezioni regionali in Piemonte e nel 2013 alle elezioni politiche nella circoscrizione Piemonte 2 per Fratelli d’Italia, ma non ottiene il risultato sperato.
È nel 2014 che Andrea Delmastro Delle Vedove diventa consigliere comunale per Fratelli d’Italia e negli anni successivi ricopre diversi ruoli, tra i quali, le cariche di capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Esteri, responsabile degli affari Esteri per Fratelli d’Italia e Presidente della Giunta per le autorizzazioni a procedere di Montecitorio.
Il 4 marzo 2018 viene eletto Deputato della Repubblica per la XVIII Legislatura e diventa anche capogruppo in Commissione Esteri per Fratelli di Italia.
Dopo le elezioni del 25 settembre 2022, il politico ha raggiunto un altro grande traguardo, venendo rieletto alla Camera nel collegio uninominale Piemonte 2 – 03 (Vercelli) per il centro-destra con il 53,85% dei voti.
Attualmente, Andrea Delmastro Delle Vedove ricopre la carica di Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia nel Governo Meloni.
Andrea Delmastro Delle Vedove età e vita privata
Nato a Gattinara, in provincia di Vercelli, il 22 ottobre del 1976, Andrea Delmastro Delle Vedove ha quasi 47 anni.
È figlio di Sandro, un esponente di spicco della destra piemontese e deputato ai tempi di Alleanza Nazionale e chi li conosce bene dice che padre e figlio si somiglino molto in fatto di temperamento.
Secondo alcuni rumors, infatti, pare che Andrea Delmastro Delle Vedove abbia un carattere molto forte e deciso e la sua passione per la politica è molto evidente.
Sul padre, Andrea ha raccontato:
“Papà ne combinava una peggio di Bertoldo. Un paio di volte credo sia arrivato anche a provare l’esperienza del contatto fisico ravvicinato con gli avversari”.
Per quanto riguarda la sua sfera sentimentale, invece, il Sottosegretario di Stato alla Giustizia è molto riservato e del suo privato non si conosce molto.
Non è chiaro infatti, se abbia una moglie e dei figli, in quanto, il politico preferisce mantenere il riserbo su questi argomenti e focalizzarsi sul proprio lavoro e la carriera.
Del Mastro Andrea non è solo un politico ma sulle orme del padre continua ad essere un uomo irascibile che va fuori i binari per il partito. Così non si fa la politica. Era meglio che da giovane si iscrivesse ad una palestra per la boxe