“Estrema cautela” nei Territori palestinesi: questo il monito della Farnesina rivolto agli italiani a Gerusalemme e in Cisgiordania, per via della situazione di sicurezza nell’area. L’avviso è stato trasmesso attraverso un aggiornamento pubblicato sul sito ‘Viaggiare Sicuri’ del ministero degli Esteri, rivolto ai connazionali a Gerusalemme, invitati a “mantenere vigile attenzione e adottare estrema cautela in tutti gli spostamenti, utilizzando mezzi di trasporto alternativi a quelli pubblici”.
In considerazione della situazione di sicurezza a Gerusalemme, si raccomanda ai connazionali di mantenere vigile attenzione e di adottare estrema cautela in tutti gli spostamenti, utilizzando mezzi di trasporto alternativi a quelli pubblici. Massima prudenza andrà osservata nella Città Vecchia e presso tutte le sue Porte di ingresso, sulla Spianata delle Moschee/Monte del Tempio e in tutti i quartieri di Gerusalemme Est, dove è sconsigliabile recarsi in particolare nelle ore serali. Anche nelle zone più affollate di Gerusalemme Ovest, si raccomanda massima cautela.
Farnesina agli italiani a Gerusalemme: “Massima prudenza”
Diversi gli attentati terroristici finiti agli onori delle cronache in questi giorni. A Gerusalemme due persone sono rimaste ferite nella zona archeologica di Silwan: a sparare sarebbe stato un 13enne palestinese. Otto persone sono morte a seguito di un attacco in una sinagoga, mentre in Cisgiordania almeno dieci palestinesi sono stati uccisi nei violenti scontri con le forze della difesa israeliana.
Per questo motivo la Farnesina invita alla “massima prudenza nella Città Vecchia e presso tutte le sue Porte di ingresso, sulla Spianata delle Moschee/Monte del Tempio e in tutti i quartieri di Gerusalemme Est”. Particolarmente sconsigliato recarsi in queste zone “nelle ore serali”, mentre “si raccomanda massima cautela” anche “nelle zone più affollate di Gerusalemme Ovest”.
Per via delle operazioni delle forze di sicurezza in Cisgiordania è necessaria “estrema cautela in tutti i movimenti”: nel territorio sono ritenuti “possibili” scontri violenti e attacchi, “anche nei principali centri urbani”. Ecco il comunicato integrale:
In Cisgiordania, è stata rafforzata la presenza militare e sono in corso, in alcune aree, frequenti operazioni delle Forze di sicurezza. Si raccomanda, pertanto, di esercitare estrema cautela in tutti i movimenti in Cisgiordania, dove sono possibili scontri violenti e attacchi, anche nei principali centri urbani. Sono assolutamente da evitare manifestazioni e assembramenti, nonché aree che siano presidiate da Forze di sicurezza. La situazione continua ad essere particolarmente critica nelle aree di Jenin e di Nablus, dove resta fortemente sconsigliato qualunque spostamento o visita turistica, sia nel centro città, così come nelle restanti aree dei due Governatorati. Si sconsigliano inoltre spostamenti nelle aree limitrofe agli insediamenti nella città di Hebron
La Farnesina conclude sottolineando come “resta fortemente sconsigliato effettuare viaggi – a qualsiasi titolo – nella Striscia di Gaza”.
È necessario che i connazionali adottino comportamenti improntati alla massima cautela, evitando qualunque tipo di assembramento – anche di piccolissime dimensioni – e attenendosi scrupolosamente alle disposizioni delle Autorità locali. Sia in Cisgiordania che a Gerusalemme Est, è fortemente sconsigliato recarsi in aree contigue ad insediamenti, all’interno o in prossimità di campi profughi. A seguito del più recente conflitto, la situazione nella Striscia di Gaza rimane estremamente instabile, al punto che non è possibile escludere ulteriori recrudescenze delle ostilità. Resta fortemente sconsigliato effettuare viaggi – a qualsiasi titolo – nella Striscia di Gaza.