La nave Ocean Viking dell’ong Sos Méditerranée, con 95 migranti a bordo, è arrivata al porto assegnato di Marina di Carrara, in provincia di Massa Carrara. Insieme ai presenti, raccolti nel Mediterraneo davanti alle coste della Libia, si stanno effettuando i primi accertamenti con le autorità italiane a bordo. Le operazioni per l’arrivo e l’attracco in porto della Ocean Viking – scrive l’ANSA – sono seguite anche dall’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale che gestisce il porto de La Spezia (dove ieri è arrivata la nave ong Geo Barents) e di Marina di Carrara.
Sbarco programmato della Ocean Viking: tra i migranti presenti anche minori non accompagnati e 15 donne
In porto è presente il personale delle autorità marittime, la Protezione civile, i delegati della Regione Toscana per le attività di accoglienza dei 95 migranti presenti sulla Ocean Viking. Tra loro sono presente 15 donne, 38 minori, di cui 33 non accompagnati e in balia della solitudine. I primi a salire sulla nave sono stati – come da routine – i funzionari della sanità di frontiera, la guardia costiera e la polizia che hanno fatto i primi esami medici tra cui anche i tamponi per il Covid. Infine, a piccoli gruppi, i migranti saranno trasferiti a CarraraFiere, a circa un chilometro, dove ad aspettarli ci sarà il secondo screening medico e l’identificazione per tutti quelli che si riuscirà a risalire all’identità.
Nel sistema della Protezione Civile della Regione Toscana sono presenti i volontari della Croce Rossa Italia, dell’Anpas e di Misericordie. Tutti e tre sono attivati sia sulla banchina, sia nella fiera dove si svolge il grosso delle attività. Il comune di Carrara, inoltre, col coordinamento della prefettura di Massa Carrara si occuperà poi degli aspetti successivi all’accoglienza con i servizi sociali e con la tutela dei minori non accompagnati. C’è da ricordare poi, che la nave ong Ocean Viking batte bandiera norvegese ma a causa di un ingombro di due container sul ponte – secondo quanto appreso da TgCom24 – la bandiera non è esibita a poppa come di consueto ma su un albero della nave, con la bandiera italiana in segno di cortesia.