Da molti considerata l’app anti-Instagram, BeReal sta spopolando tra i giovanissimi. Per la verità il social network è presente già da qualche tempo: nato in Francia due anni fa dall’idea di Alexis Barreyat e Kévin Perreau, ha dovuto aspettare il 2022 per raggiungere la popolarità .Da qualche qualche mese, infatti, sono aumentati i download e si parla già di diversi milioni di persone conquistate dal format (3 milioni, secondo alcuni dati, gli utenti che usano l’app ogni giorno). Ma vediamo cos’è e come funziona nello specifico.
Ecco cos’è e come funziona l’app BeReal
Nessuno riuscirebbe a immaginare la propria vita senza social probabilmente. Per alcuni poi la loro assenza equivarrebbe ad essere disoccupati, dal momento che il loro uso si è trasformato in fonte di reddito. Sebbene i social media offrano diversi vantaggi, la maggior parte delle immagini delle persone che vediamo online, soprattutto su Instagram, sono pesantemente modificate. BeReal vuole cambiare e rivoluzionare il mondo dei social network proponendosi come un’applicazione che permette alle persone di essere loro stesse senza fingere. Quindi nessun filtro, né like, né follower: una notifica che ti avvisa quando devi scattare un selfie, qualsiasi cosa tu stia facendo e qualunque sia la tua condizione fisica. Da quel momento si hanno due minuti per pubblicare lo scatto. L’applicazione scatterà simultaneamente la foto sia dalla fotocamera anteriore che da quella posteriore, mostrando il soggetto e ciò che lo circonda. Attenzione: le richieste sono casuali, quindi un giorno si può ricevere la notifica alle 16.00, quello dopo alle 10.00 del mattino e nessuno può in alcun modo prevederla. Se non si scatta una fotografia entro i due minuti, viene contrassegnata come ‘in ritardo’ e gli amici riceveranno una notifica. resta comunque possibile scattare nuovamente la foto se la prima non è di proprio gradimento, ma l’applicazione segnalerà sempre il numero di click fatti (della serie: non si scappa). L’app consente anche di reagire ai BeReal degli amici tramite Real eMojis. Ma per catturare la reazione è necessario scattare una foto: se ad esempio si vuole lasciare un Real Moji con faccia triste, bisogna cliccare sulla Real Moji che piange e scattate una foto del proprio volto che sembra stia piangendo. Allo stesso modo, se piace un post, si può fare una posa con il pollice in su e reagire all’immagine. La Real Moji apparirà in fondo al post come in altre app: è possibile vedere anche le reazioni di altre persone accanto alla propria Real Moji. Non si possono vedere i post dei propri amici se non postate nulla voi stessi (stalker avvisati!). Per trovare amici basta sincronizzare i contatti della rubrica su BeReal. Si può anche vedere (ma la funzione è opzionale) la posizione dei propri amici attraverso una mappa simile a quella di Snapchat, che consente di capire dove si trovano nel mondo: se però non si dà all’applicazione il permesso di accedere alla propria posizione, la localizzazione vostra e dei vostri amici non sarà attiva. Non ci sono neanche i classici contatori che segnalano il numero di like incassati. Superati i 50 amici, si leggerà un generico +50. Vedremo se avrà successo.