Questa notte, due ragazzi di 17 anni sono stati pugnalati in un quartiere del centro storico di Napoli per un motivo alquanto banale.
Pare, infatti, che all’origine della violenta aggressione ci sia “uno sguardo di troppo”.
Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, le vittime 17enni si trovavano ai Quartieri Spagnoli insieme ad altri amici quando, poco dopo la mezzanotte sono stati picchiati ferocemente e feriti con armi da taglio da un gruppo di coetanei.
Allertati i Carabinieri sono immediatamente intervenuti sul posto e ora indagano su quanto accaduto, cercando di risalire all’identità degli aggressori.
Pugnalati due ragazzi ai Quartieri Spagnoli di Napoli, l’arrivo dei soccorsi
Sul luogo della violenta rissa, sono tempestivamente giunti anche i sanitari del 118 che hanno soccorso i due giovani gravemente feriti, ma fortunatamente non in pericolo di vita.
Poco dopo, i due ragazzi, pugnalati con armi da tagli ai Quartieri Spagnoli di Napoli, sono stati trasportati all’Ospedale Vecchio Pellegrini alla Pignasecca.
Per uno di loro, i medici hanno formulato la seguente diagnosi: “.10 giorni di riposto per ferita dell’anca e della coscia senza menzione di complicazioni, ferite multiple da punta e taglio faccia laterale di coscia destra e mano destra, ferita lacero contusa al dorso nasale”
Per il secondo giovane, invece, la diagnosi prevede: “10 giorni di riposo per ferita da punta e taglio regione nucale e regione laterale destra del collo“.
Il caso è ora affidato ai Carabinieri delle stazioni San Giuseppe e Quartieri Spagnoli, che stanno effettuando i necessari rilievi per chiarire l’esatta dinamica della vicenda.
Picchiato ferocemente un 14enne in Zona Porto
Poco prima, un altro giovane era stato aggredito per lo stesso motivo.
Intorno alle 23.00, secondo una prima ricostruzione ancora da verificare, un giovane di 14 anni è stato picchiato violentemente con calci e pugni da altri giovani coetanei.
Il minorenne si trovava in zona Porto, in compagnia di alcuni amici quando è stato aggredito probabilmente per uno sguardo di troppo.
In via Enrico De Marinis sono tempestivamente intervenuti i Carabinieri della compagnia Napoli centro che ora indagano sul caso per ricostruire la vicenda anche grazie alle immagini acquisite da alcune telecamere di sorveglianza presenti in zona.
Il personale del 118 giunto sul posto ha medicato il ragazzo 14enne diagnosticando un “trauma cranico non commotivo con ferita lacero contusa zona frontale”.
Episodi analoghi di aggressioni con armi da taglio, i precedenti
Altri episodi di violenza simili sono stati registrati anche nelle scorse settimane, quando è stato accoltellato anche un ragazzino di 15 anni.
In questo caso, la lite era precedentemente scoppiata sui social ed è poi proseguita faccia a faccia tra due giovani napoletani a Scampia, quartiere della periferia Nord.
A raccontare la vicenda agli agenti del locale commissariato della Polizia di Stato e dell’Ufficio Prevenzione Generale intervenuti sul posto su disposizione della Centrale Operativa, è stata una donna.
La testimone ha spiegato alle forze dell’ordine di aver udito delle urla e di essersi quindi precipitata sul luogo dell’aggressione.
In via Hugo Pratt, la donna ha trovato un ragazzino minorenne riverso in terra e sanguinante e ha lanciato l’allarme.
I poliziotti giunti sul posto hanno potuto constatare che il giovane era stato ferito con un’arma da taglio.
Allertati i soccorsi, il minorenne è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Cardarelli di Napoli dove è stato operato dai medici per contenere le emorragie di sangue causate dalle quattro o cinque coltellate all’addome inferte da un 16enne che poco dopo si è costituito alla polizia.