Tre punti per provare ad allungare sugli inseguitori, il più vicino (il Milan) oggi dista 12 punti, e avvicinarsi sempre più a uno scudetto che sarebbe storico. Il Napoli di Luciano Spalletti, dominatore assoluto di questa Serie A, affronta la Roma di José Mourinho – quinta a quota 37 punti, gli stessi di Lazio e Inter, a solo -1 dal Milan secondo – nel posticipo domenicale della 20^ giornata di Serie A in programma alle 20.45 allo stadio Maradona.

Luciano Spalletti non usa mezze misure e sottolinea l’importanza della gara che attende i suoi ragazzi: “Ogni gara è difficile, ma questa lo è ancora di più perché la Roma fa parte del condominio scudetto, è uno scontro diretto. Sarà una gara tutta da gustare tatticamente e come individualità. I 3 punti sono sempre il bottino da portare a casa. Il mio Napoli è un ciclista che sa di doversi confrontare con altri altrettanto forti, se non addirittura più forti, e deve imparare a stare dritto sui pedali, mai seduti perché si spinge meno e c’è da pedalare forte fino in fondo”, ha ammesso l’allenatore del Napoli durante la conferenza stampa della vigilia.

Napoli-Roma, Spalletti: “Quota scudetto? Non sono bravo in matematica”

Spalletti chiede poi concentrazione al suo Napoli, nonostante il grande vantaggio in classifica.I risultati degli altri non dipendono da noi e quindi dobbiamo avere sempre lo stesso comportamento, fatto di grandi partite, comportamenti umili e attenzione. Pensiamo al lavoro quotidiano senza guardare oltre. Dobbiamo essere sempre seri e professionali”. Focus sulla Roma, avversaria di giornata: “I giallorossi hanno grandi giocatori e un allenatore molto pratico e concreto. Sfruttano bene le palle inattive e gli episodi, li conosciamo bene, come loro conoscono noi.  Hanno calciatori di gamba, non bisogna mai pensare di gestire la partita, di averla in mano. Ci attende una gara pericolosa specialmente se non saremo equilibrati.

Spalletti prosegue: “Quota scudetto? Non lo so, è un conto che non so fare, non ero bravo in matematica. Io so fare quelli semplici, se vinciamo contro la Roma siamo a 53! Abbiamo sempre lavorato per migliorare la posizione della stagione precedente, in questo momento del viaggio dobbiamo continuare a lavorare passo dopo passo”. Per concludere una battuta su Totti, che nei giorni scorsi ha dichiarato che avrebbe piacere a parlare con lo stesso Spalletti: “Se lui ha piacere nel parlare con me, perché dovrei fare qualcosa di differente? Anche io avrei piacere”, conclude l’allenatore del Napoli.