Numero verde reddito di cittadinanza saldo. Il Numero Verde del Call Center RDC messo a disposizione dal governo per i possessori del Reddito di Cittadinanza permette di avere una serie di informazioni.
Per conoscere il saldo della propria Carta RDC si può chiamare il numero verde:
800.666.888
Per verificare il saldo e la lista dei movimenti della carta RdC e PdC, o controllare se la ricarica mensile è stata effettuata, si può procedere anche in altro modo:
verificando il saldo RdC online sul sito di Poste Italiane, su quello INPS o su Redditodicittadinanza.gov.it, autenticandosi con identità digitale.
E' possibile infine verificare il saldo RdC allo sportello, presso un Ufficio Postale o un ATM Postamat.
La scadenza può essere controllata con le stesse modalità di verifica del saldo RdC. Da precisare, che oltre alla scadenza del Reddito di Cittadinanza è importante verificare anche la scadenza dell’ISEE presentato: per continuare a ricevere i pagamenti sulla carta RdC bisogna obbligatoriamente presentare o aggiornare il modello ISEE 2022 entro gennaio del prossimo anno.
Puoi fare domanda accedendo alla specifica sezione del sito INPS con PIN dispositivo, SPID, CIE o CNS. In alternativa, puoi richiederlo sul sito del Ministero del Lavoro www.redditodicittadinanza.gov.it oppure presso l’ufficio postale dopo il 6 di ogni mese o ancora tramite CAF o Patronato.
Per i requisiti necessari a richiedere il Reddito di Cittadinanza o la Pensione di Cittadinanza devi fare riferimento a quanto pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro www.redditodicittadinanza.gov.it.
Per ritirare la Carta Rdc occorre recarsi presso un ufficio postale muniti di carta di identità in corso di validità e documento attestante il codice fiscale. Si consiglia di esibire il messaggio di accoglimento della domanda. Per documenti di identità si intendono a titolo esemplificativo e non esaustivo: Carta d’identità italiana, Carta d’identità emessa dagli uffici consolari per i cittadini iscritti all’AIRE, Patente di guida italiana, Passaporto italiano, Carta d’identità estera di un paese UE, Passaporto di un paese UE, ecc.
Occorre fornire il codice fiscale attraverso un documento, a titolo esemplificativo e non esaustivo: Codice fiscale in formato cartaceo o su supporto plastificato rilasciato da Agenzia delle Entrate, Tessera sanitaria, Tessera sanitaria in formato cartaceo, ecc.