Un tragico incidente si è verificato questa sera di venerdì 27 gennaio 2023 a Ittiri, nella provincia di Sassari, città in Sardegna. Un ragazzo di 23 anni ha perso la vita nel sinistro avvenuto alle ore 19.55, sulla Sassari-Ittiri, all’altezza della chiesa di Nostra Signora di Paulis. Due auto si sono scontrate frontalmente in zona industriale, subito dopo il bivio per Uri. Secondo una prima ricostruzione, sull’altro mezzo viaggiava una famiglia, con una bimba di un mese, ma fortunatamente, nessuno di loro è rimasto ferito in modo grave, anche se la piccola è stata portata in ospedale per accertamenti.
Incidente Ittiri Sassari, morto Antonio Serra
La vittima si chiamava Antonio Serra. Per il giovane non c’è stato niente da fare nonostante l’arrivo dei soccorsi.
Sul posto sono giunti le ambulanze del 118, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, che hanno permesso i rilievi per capire la dinamica esatta di quanto accaduto. Alla base dello schianto forse un’inversione di corsia.
Maxi incidente a Roma, una FIAT 500 si ribalta nella notte
Nella notte di venerdì 27 gennaio 2023, si è verificato un altro pesantissimo incidente, questa volta a Roma. Il dramma ha coinvolto ben sei ragazzi. Di questi, cinque sono morti, mentre uno è rimasto gravemente ferito.
Dopo una serata passati tutti insieme, tra abbracci e risate, in sei sulla macchina prestata da mamma, stavano facendo il ritorno verso casa.
La loro macchina, una FIAT 500, ha preso troppa velocità e ha sbandato dopo una curva a sinistra, contro un palo della luce, ribaltandosi più volte e rimbalzando contro un albero e terminando la propria corsa sull’asfalto. Così, è terminata la vita di cinque amici, alle ore 2.30 di notte, su via Nomentana, a Roma.
I media hanno diffuso le immagini dell’auto dei ragazzi che sfreccia a tutta velocità. Gli addetti ai lavori hanno stabilito che la macchina viaggiava oltre i limiti di velocità. È stata disposta l’autopsia per le salme delle giovanissime vittime, che saranno traslate presso l’obitorio di Medicina Legale Roma La Sapienza, per i successivi esami autoptici. Questo servirà a stabilire se i ragazzi fossero alterati dall’assunzione di alcol o sostanze stupefacenti.
Chi erano le vittime dell’incidente di Fonte Nuova, cresciuti insieme a Tor Lupara
Il più grande degli amici aveva 22 anni, la più piccola non era ancora maggiorenne. Flavia Troisi aveva compiuto 17 anni due giorni fa, mercoledì 25 gennaio 2023. Il suo sorriso ora, come anche quello dei suoi amici, resta nelle foto della festa organizzata nel bar dove lavorava.
Erano in sei su un’auto omologata per quattro, e viaggiavano oltre il limite dei 50 km/h, obbligatorio nei centri abitati. Sarebbero state queste due le cause principali che hanno determinato l’incidente stradale nel quale hanno perso la vita Valerio Di Paolo, Alessio Guerrieri, Simone Ramazzotti, Giulia Sclavo e Flavia Troisi, i cinque giovani ragazzi di età compresa fra i 17 e i 22 anni, morti nella tragedia avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì a Tor Lupara, frazione del Comune di Fonte Nuova. Insieme a loro c’era un sesto amico, Leonardo Chiapparelli, che fortunatamente si è salvato. Rimasto gravemente ferito, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Andrea, dove si trova in prognosi riservata.
La comitiva di amici era nata e cresciuta insieme nella piccola frazione di Tor Lupara, e avevano passato la serata in un locale poco distante, circa mezzo chilometro, dal civico 611 della via Nomentana, dove si è poi consumata la tragedia. Erano lì per festeggiate il 17esimo compleanno di Flavia Troisi, nata il 25 gennaio 2026 e Valerio Di Paolo, colui che era alla guida, ha perso il controllo della vettura all’altezza dell’incrocio con via IV Novembre. Questa avrebbe urtato lo spigolo di un marciapiede, che avrebbe a sua volta fatto da trampolino, sbalzando la macchina un po’ ovunque.
Nati e cresciuti a Tor Lupara, Alessio Guerrieri e Simone Ramazzotti erano cugini e vivevano sulla stessa strada della frazione del Comune di Fonte Nuova. Le vittime vivevano tutte lì, tranne Leonardo Chiapparelli, residente nella vicina Colleverde di Guidonia.
Valerio Di Paolo era appassionato di kickboxing, mentre Leonardo e Alessio erano compagni di squadra nel Tor Lupara Calcio, società che da subito si è espressa a sostegno delle famiglie per la perdita dei suoi ragazzi. Tutti diplomati, dopo aver studiato in alcuni Istituti superiori di Monterotondo, avevano tutti frequentato la Scuola Media Aldo Moro di Fonte Nuova.