Caro vita ed inflazione, sono questi i problemi degli italiani che hanno visto triplicare i listini dei prodotti acquistati quotidianamente. Il carrello della spesa è diventato pesante ma non per il contenuto quanto il prezzo. Non crescono invece gli stipendi.

Caro vita, Capuzzo (Federconsumatori): “Consumiamo di meno e paghiamo di più”

Gli aumenti hanno toccato ogni settore, la dottoressa Giovanna Capuzzo vice presidente di Federconsumatori, intervenuta durante la trasmissione “Pomeriggio Con Noi” condotta da Francesca Romana Macrì e Francesco Acchiardi su Cusano Italia Tv ha analizzato il periodo difficile che stanno vivendo tutti i consumatori per via del caro vita: “É un dato di fatto che consumiamo di meno e paghiamo di più, è un dato derivante dall’inflazione che ha registrato un indice a due cifre. La situazione del caro bollette, carburanti e non solo, hanno un impatto importante su tutta la filiera e sul carrello della spesa e queste cose portano ad un graduale impoverimento del potere d’acquisto.”

L’inflazione attacca ed i nonni aiutano

L’inflazione è un nemico silenzioso che fa rumore all’interno del portafogli e gli anziani, i nonni, sono costretti ad aiutare economicamente le famiglie in difficoltà, secondo Giovanna Capuzzo, vice presidente di Federconsumatori: “Inflazione è un termine che purtroppo è entrato nella quotidianità delle persone, è una tassa in più che va a colpire le famiglie più vulnerabili. É stato calcolato a dicembre un tasso dell’11,6% che incide per le famiglie più in difficoltà nel 12,1% mentre nelle famiglie meno in difficoltà nel 7,2%. Comprendiamo che c’è un gap che va a svantaggio delle famiglie che vivono già una situazione abbastanza difficoltosa se non addirittura precaria.”