Osservatorio Reddito e Pensione di Cittadinanza: il 24 gennaio 2023 l’INPS ha pubblicato l’Osservatorio su Reddito e Pensione di Cittadinanza con i dati aggiornati all’11 gennaio 2023, relativi ai nuclei percettori di RdC e PdC negli anni 2019-2022.

In particolare, i dati che riguardano l’anno 2022 fanno riferimento a 1.685.161 nuclei che hanno percepito per almeno una mensilità il Reddito di Cittadinanza o la Pensione di Cittadinanza.

Le persone coinvolte sono state 3.662.803 e hanno ricevuto un importo medio mensile pari a 551,11 euro, mentre i nuclei familiari a cui è stato revocato il beneficio tra il mese di gennaio e quelli di dicembre 2022 sono stati 72.690 e quelli a cui è decaduto il diritto di godere del beneficio sono stati 268.358.

Ecco, dunque, quanti sono i nuclei beneficiari a dicembre 2022:

  • 1.527.904 per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza;
  • 157.257 per quanto riguarda la Pensione di Cittadinanza.

Osservatorio Reddito e Pensione di Cittadinanza: ecco tutte le informazioni sui nuclei familiari percettori del beneficio economico e sugli importi erogati

“Il Reddito di Cittadinanza (RdC) è una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale”.

In particolare, si tratta di un beneficio economico che viene riconosciuto per 18 mesi (rinnovabili) al fine di integrare i redditi familiari, finalizzato al reinserimento lavorativo e sociale.

Si parla, invece, di Pensione di Cittadinanza (PdC) qualora il nucleo familiare beneficiario risulta essere composto esclusivamente da uno o più componenti di età pari o superiore a 67 anni.

Il 24 gennaio 2023 l’INPS ha pubblicato l’Osservatorio su Reddito e Pensione di Cittadinanza, fornendo così tutte le informazioni statistiche sui nuclei familiari percettori del beneficio economico e sugli importi erogati, aggiornati all’11 gennaio dell’anno in corso.

I dati di questo Report sono stati ripresi dalle domande che sono state inviate all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale da:

  • i CAF (Centri di Assistenza Fiscale);
  • i Patronati;
  • le Poste Italiane;
  • i cittadini, in maniera autonoma.

I dati che sono stati pubblicati nell’Osservatorio Reddito e Pensione di Cittadinanza hanno evidenziato che hanno fatto domanda per il beneficio economico:

  • 1,64 milioni di nuclei familiari per quanto riguarda l’anno 2019 (da marzo a dicembre);
  • 1,46 milioni di nuclei familiari per quanto riguarda l’anno 2020;
  • 1,16 milioni di nuclei familiari per quanto riguarda l’anno 2021;
  • 1,39 milioni di nuclei familiari per quanto riguarda l’anno 2022.

Per quanto riguarda la modalità di invio delle domande, invece, si evidenzia che:

  • nel 2019:
    • l’80% dei nuclei familiari ha fatto domanda tramite CAF e Patronati;
    • il 20% dei nuclei familiari ha fatto domanda presso Poste Italiane;
  • nel 2020:
    • l’86% dei nuclei familiari ha fatto domanda tramite CAF e Patronati;
    • il 7% dei nuclei familiari ha fatto domanda presso Poste Italiane;
    • il 7% dei nuclei familiari ha fatto domanda in maniera autonoma;
  • nel 2021 e nel 2022 c’è stato un forte aumento delle domande presentata in maniera autonoma dai cittadini.

Per quanto riguarda il numero dei nuclei familiari beneficiari di almeno una mensilità di RdC/PdC, ogni anno si è registrato un aumento fino al 2021, per poi registrare una diminuzione lo scorso anno. In particolare:

  • nel 2019 sono stati 1,1 milioni, per un totale di 2,7 milioni di persone coinvolte;
  • nel 2020 sono stati 1,6 milioni, per un totale di 3,7 milioni di persone coinvolte;
  • nel 2021 sono stati quasi 1,8 milioni, per un totale di poco meno di 4 milioni di persone coinvolte;
  • nel 2022 sono stati 1,7 milioni, per un totale di 3,7 milioni di persone coinvolte.

L’importo medio mensile che è stato erogato a livello nazionale è cresciuto con il passare del tempo. Infatti, tale dato è aumentato del 12%, passando da 492 euro nel 2019 a 551 euro nel 2022.