Prima finale a Melbourne per Stefanos Tsitsipas che in semifinale ha battuto Karen Khachanov 7-6, 6-4, 6-7, 6-3. Il russo, per quanto possa essere felice di come ha venduto cara la pelle, non può sicuramente essere pienamente contento di come sono terminati i suoi Australian Open.
Sicuramente ci sono sempre sentimenti contrastanti quando finisci il torneo così. Ovviamente sono super felice, super orgoglioso degli ultimi risultati. Come hai detto tu, è la seconda consecutiva semifinali. Ma sì, ho lottato duramente. Stavo perdendo in realtà, lui aveva due match point, ma non mi arrendo mai. Devi sempre andare avanti, migliorare, pensare a cosa ti sei perso. Forse in alcune situazioni potevo fare meglio. È sempre così. Sicuramente me ne vado a testa alta. Sono grato del loro tifo e sostegno. E anche ai fan russi, cui non era permesso portare qualsiasi bandiera, ma li ho sentiti e li ho sentiti bene. C’erano anche molti russi che urlavano e mi hanno sostenuto. Sono stato davvero felice di vederli e che mi abbiano dimostrato il loro amore
Ad attendere il greco nella finale di domenica, che si giocherà alle 9.30 di mattina italiane, ci sarà Novak Djokovic, che questo torneo l’ha già alzato ben nove volte.
L’eliminato Khachanov ha battuto il serbo al Masters 1000 di Parigi-Bercy, ma non ha consigli da dare al greco in vista della finalissima.
Il russo però scherza sul fatto che il greco potrebbe chiedere a Medvedev.
Penso che anche Stefanos lo abbia battuto, giusto, una o due volte, non ricordo. Ovviamente in un Grande Slam penso nessuno di quella generazione non lo abbia battuto, tranne Daniil penso nella finale degli US Open. Forse Stefanos potrebbe chiamare Daniil per chiedergli cosa ha fatto quel giorno. Non so se accadrà