La ‘Quiet Mode’ arriva su Instagram, la modalità che vi permetterà di avvisare i vostri amici e i vostri follower in generale di non scrivervi. L’obiettivo per il quale la modalità è stata lanciata è quello di far passare meno tempo sull’applicazione alle persone, migliorando la loro qualità di vita, nonostante la notizia sembri un autogol per la stessa società.
La ‘Quiet Mode’ su Instagram
Alla base di tutto, però, c’è lo scandalo nel quale è finita Meta in merito ai danni che le stesse applicazioni causano sugli adolescenti. Ma nello specifico come funziona questa nuova modalità? Una volta attivata non riceveremo più notifiche da Instagram fino a che non decideremo di disabilitarla, questo perchè essere connessi, al giorno d’oggi, è una cosa normale, ma per alcune persone sta sfociando, o è già sfociato, in un vero e proprio problema, con il timore di perdersi qualcosa o di non essere sempre aggiornati.
Quando un nostro amico o un utente in generale cercherà di contattarci, riceverà un messaggio che la ‘Quiet Mode‘ è attiva, ma non solo perchè tutti gli utenti saranno aggiornati con una specifica icona sul nostro profilo. Stando alle parole di Meta, però, il social vuole anche avvertire gli utenti di attivare la modalità, ma solamente dopo aver passato molto tempo online durante la notte. Per ora, però, non è ancora stata specificato dopo quanto tempo arriverà questo messaggio, nonostante, a questo punto, sarebbe meglio spegnere il proprio Instagram.
Nick Clegg, uno degli uomini più importanti di Meta, ha dichiarato che la ‘Quiet Mode’ è stata presa in considerazione e aggiunta su Instagram a causa delle “lamentele” di molti adolescenti che richiedevano meno distrazioni per concentrarsi al meglio durante i momenti di studio. Ovviamente, però, una volta disattivata la modalità, l’utente riceverà tutte insieme le notifiche “perse” durante la ‘Quiet Mode’, andando sostanzialmente a vanificare quanto fatto dalla stessa modalità. I dubbi in merito, quindi, restano ancora molti, con le persone che si dividono tra chi ritiene che possa essere un buon modo per staccarsi dal telefono e chi, invece, pensa che non porterà i frutti sperati.