AREZZO ALLEVATRICE MORTA – La stagione delle nevi sta causano ormai da qualche settimana vari tristi e drammatici episodi. Un’allevatrice di cani è stata trovata morta nella giornata di oggi giovedì’ 26 gennaio 2023, sull’Appennino, probabilmente per il freddo.

La donna si chiamava Cristiana Gugu e aveva 50 anni. Il sentiero che stava percorrendo era isolato, a cinque chilometri dalla località Badia Tedalda. La Procura ha chiesto accertamenti che hanno rivelato che la Gugu è stata stroncata da un attacco cardiaco, quasi sicuramente causato dalle basse temperature. La 50enne viveva da tempo nell’Oasi della Cocchiola, e abitava da sola in una casetta di legno nel bosco. Con lei, a seguirla, c’erano anche tre cani, trovati morti anche loro. Salvi quelli rimasti nell’allevamento.

Qualcuno ha ipotizzato che i cani abbiano continuato a vegliare Cristiana Gugu, la padrona morta, finché il freddo non ha stroncato anche loro.

Arezzo allevatrice morta insieme ai suoi tre cani

La spiacevole scoperta è stata fatta casualmente da chi si stava occupando di ripulire i sentieri forestali. L’allevatrice è stata infatti trovata morta congelata in mezzo alla neve. Il decesso era avvenuto molte ore prima, dopo che in questi giorni, le nevicate hanno portato oltre un metro di neve.

In estate, la zona è frequentata da escursionisti, ma in inverno è isolata e deserta, con forti nevicate che non permettono l’accesso.

Il PM Julia Maggiore ha disposto un accertamento cadaverico che ha confermato come la donna sia morta effettivamente per arresto cardiaco dovuto a freddo e fatica.

Il magistrato ha dato dunque, il nulla osta per i funerali. La salma si trova attualmente a Sansepolcro.

L’ultima volta, Cristiana era stata vista lo scorso lunedì, mentre saliva su un pullman prima di tornare in montagna, proprio nel capoluogo dell’Alta Val Tiberina.