NAPOLI ZONA OSPEDALIERA – Due tubi dell’acquedotto sono esplosi in Zona Ospedaliera, a Napoli. Il traffico è stato bloccato per causa di un’abbondante fuoriuscita d’acqua.

I tubi dell’acquedotto e il tombino si sono trasformati in poco tempo in una sorta di geyser, sprigionando un grosso getto d’acqua verso il cielo, di circa 7-8 metri di altezza.

L’episodio si è verificato nel primo pomeriggio di oggi giovedì 26 gennaio 2023, attorno alle ore 13.00, in via Tommaso De Amicis, nei pressi dell’ingresso del Policlinico Nuovo Federico II di Napoli. Si tratta della strada che si trova dopo l’incrocio con via Nuova Toscanella e il Frullone, che arriva poi a Rione Alto.

Sul posto si sono recati immediatamente i tecnici dell’ABC, che hanno iniziato le operazioni per la chiusura della tubatura. Come riferito da fonti dell’ABC di Napoli, l’azienda speciale dell’acqua pubblica: “Le squadre di ABC Napoli sono già ampiamente operative per il tubo rotto”.

Napoli Zona Ospedaliera, strada chiusa e traffico bloccato

Il guasto, oltre alla fuoriuscita d’acqua ha bloccato tutto il traffico, ed è stato necessario chiudere momentaneamente il tratto di strada interessato. 

Qualcuno ha ipotizzato un collegamento con il cantiere aperto fino a pochi giorni fa in zona, ma per ora non c’è nessun accertamento a riguardo.

Il Presidente della Commissione Trasporti, Nino Simeone, ha dichiarato: “Ho chiesto agli uffici tecnici comunali e dell’ABC una relazione su quanto avvenuto. Ci saranno tutte le verifiche del caso. Bisogna capire cosa sia accaduto, anche perché è stata interessata una strada fondamentale per la Zona Ospedaliera, nei pressi del Policlinico, frequentata ogni giorno dalle autoambulanze e dai mezzi di soccorso e non si possono rischiare altre chiusure improvvise”.

Dopo la rottura improvvisa della condotta idrica, si è verificato infatti notevole caos. Gli operai sono stati subito impegnati con escavatrici e bobcat. Nelle prossime ore il guasto verrà interamente riparato per poi fa riprendere la circolazione, appena possibile.

Sestiere si allaga, si è rotta la condotta dell’acqua a Venezia

La calle che unisce la stazione a Rialto, il Sestiere di Venezia di Cannaregio è sott’acqua a causa della rottura di una condotta d’acqua lunga 400 metri in Lista di Spagna.

Si registrano forti abbassamenti di pressione idrica, particolarmente ai pianti alti. Il fatto è accaduto oggi martedì 28 febbraio 2023 a Venezia, prima delle ore 14.00, e questo ha causato disagi anche per gli esercizi commerciali situati a piano terra, finiti parzialmente sott’acqua. Sul posto sono intervenuti i tecnici di Veritas, la società che gestisce alcuni servizi pubblici locali.

Immagini e video hanno riportato la situazione che si è verificata: negozianti sprofondano nella voragine. L’area è stata invasa completamente dall’acqua.

In Lista di Spagna sono dovuti intervenire Vigili del Fuoco e tecnici Veritas per riparare la rottura il prima possibile, ma anche per mettere in salvo due commercianti che sono sprofondati nella voragine che si è aperta davanti al loro negozio. Pur non rimanendo immersi anche con la testa sott’acqua, son finiti dentro. Il tratto interessato è dal ponte degli Scalzi a Campo San Geremia.

Per via della grossa perdita in questo punto, l’acqua è salita in strada come ai tempi della marea senza il funzionamento del Mose a bloccare i picchi di massima. I negozianti sono tornati a indossare gli stivali, un’immagine che ha riportato ai fatti del passato.

A causa della rottura di una condotta d’acqua lunga 400 metri in Lista di Spagna, la calle che unisce la stazione a Rialto, il sestiere di Venezia di Cannaregio è sott’acqua. Si registrano forti abbassamenti di pressione idrica, particolarmente evidenti ai piani alti. Disagi anche per gli esercizi comerciali situati a piano terra, finiti parzialmente sott’acqua. Sul posto stanno intervenendo i tecnici di Veritas, la società che gestisce alcuni servizi pubblici locali, Venezia, 28 febbraio 2023. ANSA/US Veritas + PRESS OFFICE, HANDOUT PHOTO, NO SALES, EDITORIAL USE ONLY + NPK
A causa della rottura di una condotta d’acqua lunga 400 metri in Lista di Spagna, la calle che unisce la stazione a Rialto, il sestiere di Venezia di Cannaregio è sott’acqua. Si registrano forti abbassamenti di pressione idrica, particolarmente evidenti ai piani alti. Disagi anche per gli esercizi comerciali situati a piano terra, finiti parzialmente sott’acqua. Sul posto stanno intervenendo i tecnici di Veritas, la società che gestisce alcuni servizi pubblici locali, Venezia, 28 febbraio 2023. ANSA/US Veritas + PRESS OFFICE, HANDOUT PHOTO, NO SALES, EDITORIAL USE ONLY + NPK
A causa della rottura di una condotta d’acqua lunga 400 metri in Lista di Spagna, la calle che unisce la stazione a Rialto, il sestiere di Venezia di Cannaregio è sott’acqua. Si registrano forti abbassamenti di pressione idrica, particolarmente evidenti ai piani alti. Disagi anche per gli esercizi comerciali situati a piano terra, finiti parzialmente sott’acqua. Sul posto stanno intervenendo i tecnici di Veritas, la società che gestisce alcuni servizi pubblici locali, Venezia, 28 febbraio 2023. ANSA/US Veritas + PRESS OFFICE, HANDOUT PHOTO, NO SALES, EDITORIAL USE ONLY + NPK
A causa della rottura di una condotta d’acqua lunga 400 metri in Lista di Spagna, la calle che unisce la stazione a Rialto, il sestiere di Venezia di Cannaregio è sott’acqua. Si registrano forti abbassamenti di pressione idrica, particolarmente evidenti ai piani alti. Disagi anche per gli esercizi comerciali situati a piano terra, finiti parzialmente sott’acqua. Sul posto stanno intervenendo i tecnici di Veritas, la società che gestisce alcuni servizi pubblici locali, Venezia, 28 febbraio 2023. ANSA/US Veritas + PRESS OFFICE, HANDOUT PHOTO, NO SALES, EDITORIAL USE ONLY + NPK
A causa della rottura di una condotta d’acqua lunga 400 metri in Lista di Spagna, la calle che unisce la stazione a Rialto, il sestiere di Venezia di Cannaregio è sott’acqua. Si registrano forti abbassamenti di pressione idrica, particolarmente evidenti ai piani alti. Disagi anche per gli esercizi comerciali situati a piano terra, finiti parzialmente sott’acqua. Sul posto stanno intervenendo i tecnici di Veritas, la società che gestisce alcuni servizi pubblici locali, Venezia, 28 febbraio 2023. ANSA/US Veritas + PRESS OFFICE, HANDOUT PHOTO, NO SALES, EDITORIAL USE ONLY + NPK