Terremoto Romagna scuole: Terrore e allerta nelle strade a Cesenatico, per via della varie scosse di terremoto. La più forte ha toccato 4.1 di magnitudo intorno alle 11:45.
Per precauzione, treni sospesi lungo la linea Adriatica e scuole evacuate, si attivano i pian di emergenza. Gli ultimi aggiornamenti.

Terremoto Romagna scuole: evacuati gli istituti, le raccomandazioni delle autorità

Si vedono alunni in strada, nei giardini, per precauzione misure di sicurezza a Bellaria Igea Marina, in provincia di Rimini, Emilia-Romagna. La procedura d’emergenza a seguito della forte scossa avvenuta in tarda mattinata, ha portato gli studenti a lasciare classi ed edifici scolastici.
Sono stati avviati dei sopralluoghi in campo il più presto possibile. A partire dalle 12 sono cominciati a Bellaria, zona più vicina all’epicentro di Cesenatico.

La scossa è stata avvertita anche a Rimini e sono immediatamente scattati i controlli da parte dei tecnici comunali e di Anthea nel particolare concentrati sul patrimonio edilizio scolastico.

A seguito dei sopralluoghi negli istituti scolastici, saranno eseguite le ricognizioni previste dalle squadre già organizzate dai tecnici.
Le misure di sicurezza, adottate tempestivamente, sono state prudenti e saggiamente predisposte per la tutela di docenti e studenti.

Lo ribadisce soprattutto l’ingegnere Marco Maioli che ha rassicurato alunni, famiglie e gli insegnanti coinvolti: “Non abbiamo riscontrato nulla di diverso sulle strutture rispetto il pre terremoto. Bene hanno però fatto gli addetti alla sicurezza dei vari istituti ad attivare le procedure di emergenza. Gli studenti sono poi rientrati ovunque, con lo svolgimento regolare del servizio mensa”.

Terremoto in Romagna: non si ravvisano anomalie o particolari preoccupazioni

Il sindaco di Bellaria, Filippo Giorgetti, ha rassicurato e informato pubblicamente le famiglie, annunciando che nel giro di un’ora la situazione non ha presentato altre criticità o pericoli. Si è espresso così il primo cittadino:
Abbiamo subito inviato lo staff del Comune per tutte le verifiche negli edifici, ponendo attenzione su eventuali crepe, calcinacci e cornicioni. “

Sottolinea la velocità dell’intervento nel prendere misure di sicurezza. I controlli non hanno riscontrato particolari irregolarità. Infatti, Giorgetti spiega:
“Non abbiamo ravvisato alcuna anomalia. Va sottolineato che in tutte le scuole abbiamo effettuato negli ultimi anni massicci interventi per il consolidamento dei solai, è un tema su cui l’amministrazione di Bellaria ha sempre posto grande attenzione e investimenti”.

Si è espresso anche il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli che ha invitato i genitori ad andare a prendere i bambini a scuola il prima possibile.
“Nel frattempo il personale scolastico attenderà all’esterno fino all’arrivo del trasporto scolastico. Stiamo già controllando gli edifici” Avvverte il sindaco. “Dopo la scossa siamo in contatto con la Protezione Civile: mentre si stanno operando tutte le verifiche sui dati, gli studenti di Cesenatico sono stati fatti uscire dagli edifici scolastici”.

Treni fermi, cancellazioni e ritardi

Da quanto attestato su Cesenatoday, il sindaco di Cesenatico Gozzoli ha spiegato la situazione relativa al terremoto:
“Dalla primissima mattinata di oggi Cesenatico – e buona parte della Romagna – si é svegliata con diverse scosse di terremoto di Magnitudo ML superiore a 3 con una profondità intorno ai 20 chilometri. Siamo in contatto con la Protezione Civile Regionale e non risultano danni ad edifici pubblici e privati. I tecnici comunali, insieme a Cesenatico Servizi, stanno verificando tutti gli edifici scolastici da cui non sono emerse criticità”.

Lo sciame sismico è stato rilevato e avvertito in tutta l’Emilia Romagna, fin nelle Marche e a Pesaro.
In via precauzionale, intorno alle 11.50, è stata sospesa la circolazione dei treni sulle linee ferroviarie Bologna-Ancona e Ferrara-Rimini.
Per i treni Alta Velocità, InterCity e Regionali potrebbero verificarsi ritardi, limitazioni lungo il percorso o cancellazioni.