Il momento delicato per il Milan rischia di allargarsi a macchia d’olio anche fuori dal campo. Se la squadra rossonera sta attraversando il momento più difficile da quando Stefano Pioli è sulla panchina del club, come testimoniano i recenti risultati negativi, a preoccupare adesso c’è anche l’indagine in corso della Guardia di Finanza che ha avviato degli accertamenti in merito alla passaggio di proprietà, avvenuto la scorsa estate, che ha visto il Milan passare dalle mani del fondo Elliott a quelle di RedBird di Gerry Cardinale. L’indagine è nata da un esposto presentato dall’ex socio di minoranza nella gestione del Milan, la lussemburghese Blue Skye, che più volte anche durante le fasi che hanno preceduto il closing si era opposto alla cessione, facendo emergere espressamente delle ombre sull’intera operazione.
La Guardia di Finanza indaga sulla cessione del Milan: la nota Ansa
A riportare la notizia dell’indagine della Guardia di Finanza sulla vendita del Milan è in esclusiva una nota Ansa di cui riportiamo il testo integrale. “Il Nucleo speciale di polizia valutaria della Gdf sta effettuando acquisizioni nell’ambito di un’inchiesta con al centro la vendita del Milan dal fondo Elliott a RedBird di Gerry Cardinale dell’agosto scorso”. La nota prosegue: “Indagine che più nello specifico parte da un esposto dell’ex socio di minoranza nella gestione del club, la lussemburghese Blue Skye. Esposto sulla vicenda di un pegno già contestata anche in altre sedi. Il fascicolo del pm di Milano Giovanni Polizzi e dell’aggiunto Maurizio Romanelli al momento è a carico di ignoti e ipotizza una presunta appropriazione indebita”.
Già a partire dalla scorsa primavera erano circolate voci sempre più insistenti in merito alla cessione del Milan (le ultime QUI sul calciomercato dei rossoneri), rumors confermati dall’esclusiva ricevuta dal fondo arabo Investcorp che però non ha chiuso l’affare nei tempi stabiliti, tirandosi dopo un mese circa fuori dalla corsa. Nell’operazione si è inserita la RedBird di Gerry Cardinale, che invece ha rilevato il club per la cifra di 1,23 miliardi di euro. Fin dall’inizio, però, gli esperti del settore hanno avanzato qualche dubbio sulla struttura dell’operazione finanziaria. Dubbi sui quali, adesso, indaga la Guardia di Finanza con l’obiettivo di fare chiarezza su tutto l’affare.