Caro vita. I dati confermano che il costo della vita in Italia è aumentato tantissimo negli ultimi vent’anni, i prezzi alle stelle ma gli stipendi sempre gli stessi.

L’associazione dei consumatori Consumerismo No Profit e del Centro Ricerca e Studi di “Alma Laboris Business Scholl” ha riportato numeri preoccupanti, emersi da un confronto di ben 100 dati di beni e servizi dal 2001 ad oggi. Quello dei prezzi in continuo aumento è oggi più che mai oggetto di dibattito pubblico sempre più accesso, che vede schizzare i prezzi alle stelle ma difronte ad una situazione di stallo dell’economia delle famiglie italiane già da troppo tempo. Di fatto, da un attento studio dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo sviluppo Economico in merito ai livelli dei salari, è emerso che l’Italia è l’unico paese europeo in cui gli stipendi sono diminuiti del 2,9 %. Complici di un costante trend negativo sono state e sono la concorrenza internazionale, la scarsa produttività, la globalizzazione, frammentazione e la terziarizzazione, oggi si aggiunge anche la guerra tra la Russia e Ucraina, le cui conseguenze hanno ulteriormente sconvolto il nostro paese e non solo.

Caro vita, occhio alla spesa

I costi di beni e servizi hanno subito una costante crescita, addirittura si parla di costi triplicati e si tratta di aumenti che interessano le bollette di acqua e luce, così come l’acquisto di nei supermercati di beni primari come il pane, la pasta, il pollo e tanto altro. Si fa più attenzione ormai alla scelta della tipologia del supermercato, così come agli articoli che riempiranno il nostro carrello; sempre più spesso si sente parlare addirittura di rinuncia.

Consumare fuori

Consumare un pasto fuori, che sia colazione, pranzo o cena, diventa sempre più un lusso a cui sempre più persone rinunciano; tuttavia, è una situazione che si scontra con una vita sempre più frenetica in cui spesso si è costretti a consumare fuori perché non si ha il tempo di rientrare in casa e che quindi crea disagio. Numeri sempre più sproporzionati ed eccessivi per una semplicissima colazione al bar, di chi ordina un semplicissimo cappuccino più cornetto, paga un aumento di quasi il 100% in più; per non parlare di una semplicissima margherita consumata in pizzeria. È una situazione sempre più insostenibile per un paese che diventa sempre più vecchio e povero.

Graziana Caldarella