Santo Bellina malattia, parole che non avremmo mai voluto leggere su quest’attore che la tv italiana ha imparato ad amare molto e che, purtroppo, s’è spento qualche giorno fa. Classe 1964, è morto nella sua città natale, Palermo, lo scorso 24 gennaio dopo un periodo complesso in cui ha combattuto contro una brutta malattia. Il suo volto era molto noto grazie alle partecipazioni in tantissime serie tv targate sia Rai che Mediaset tra cui “La Porta Rossa” e “Distretto di Polizia” e a diverse sortite nel grande schermo. Il ricordo del suo talento e della sua grande umanità ha scaldato i cuori dei fan ma anche dei compagni di set e degli addetti ai lavori. Vediamo come gli è stato tributato l’ultimo saluto.

Santo Bellina malattia, chi era

Così apre Tvzap:

“È morto a 58 anni l’attore palermitano Santo Bellina.”

Un fulmine a ciel sereno che ha rattristato tutti perché, anche se il suo nome forse era meno conosciuto di altri, aveva una faccia riconoscibile grazie ad una carriera di successo al cinema e in tv. Ecco cosa dice la biografia di Santo Bellina:

“Aveva debuttato da giovane nel 1985 nel film “Il pentito” e da allora aveva recitato in decine di pellicole e fiction che hanno raccontato la mafia e la lotta contro Cosa nostra, come ad esempio “La piovra” o “Il cacciatore”. Nel 2004 era stato Beppe Montana nella miniserie tv “Paolo Borsellino”. Inoltre, ha preso parte anche al film “Ragazzi fuori”, sequel di “Mery per sempre”, che racconta le vicissitudini dei giovani palermitani del carcere minorile Rosaspina (nella realtà Malaspina). Bellina è apparso anche in alcuni episodi di serie di successo come “Squadra Antimafia – Palermo oggi”, “Distretto di polizia”, “Ris” e “La Porta Rossa”.” 

I messaggi di cordoglio

I messaggi di addio per Santo Bellina, vertono tutti sul ricordo dei tanti colleghi e persone che hanno avuto il piacere di conoscerlo oltre che di condividerci momenti umani insieme. Ne sono fulgido esempio le parole del Direttore artistico del Gran galà del teatro dialettale Gabriele Perrini che, in merito ha così dichiarato:

“Ci mancherà il tuo senso dell’umorismo, la tua professionalità ma soprattutto l’entusiasmo con il quale affrontavi ogni singolo momento della nostra kermesse.”

Non è mancato un ultimo saluto a Santo Bellina, che aveva recitato per anni anche a teatro, da parte del gruppo Partanna Mondello che su Facebook ha scritto così: 

“Oggi ci lascia il nostro amico Santo Bellina, sentite condoglianze da tutti noi.”

Ospite della giungla di Bussoletti nella giungla di Radio Cusano Campus, anche il Direttore di TvZap Andrea Monaci ha così voluto ricordare l’artista siciliano:

“Lo scoprii nel sequel di “Mery per sempre” e da allora ne ho apprezzato il talento e la dedizioni al suo lavoro. Negli anni si è specializzato nel filone di Cosa Nostra come Tony Sperandeo e in quello era davvero tra i più bravi di sempre. Ci mancherà, spiace tanto che se ne sia andato così giovane.”

Ecco il podcast dell’intervento del Direttore Monaci a Bagheera di Radio Cusano Campus su Santo Bellina e la sua malattia:

https://www.radiocusanocampus.it/it/tv-zap-andrea-monaci-fedez-su-emanuela-orlandi