La presidente del Consiglio Giorgia Meloni dopo le recenti stragi avvenute in Spagna e Germania, ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza al Cancelliere Olaf Scholz e al Presidente del Governo Pedro Sánchez. In una nota, la premier definisce gli attacchi “atti di brutale e cieca violenza” e invita a “mantenere alta la guardia nei confronti di persone e movimenti che vogliono distruggere le nostre società e attaccarci per ciò che siamo”.

L’assalto nelle due chiese in Spagna 

Ieri pomeriggio, un uomo ha ucciso una persona e ne ha ferite altre quattro dopo aver fatto irruzione in due chiese, quella della Palma e quella di San Isidro, nel centro di Algeciras, nell’estremo Sud della Spagna, nei pressi di Cadiz.

La vittima del terrorista è un sacrestano mentre tra i feriti ci sarebbe anche il parroco di San Isidro, il quale verserebbe in gravi condizioni.

L’aggressore, identificato dalle iniziali del nome YK, è stato invece arrestato. Non avrebbe precedenti di polizia. Come riporta il quotidiano El Pais, i fatti sono in corso di accertamento e analisi, e al momento non è possibile determinare la natura dell’attentato. Testimoni hanno tuttavia riferito di aver sentito urlare il giovane e di avergli sentito ripetere più volte “Per Allah, per Allah” per cui non si esclude la pista del terrorismo islamico

La strage sul treno in Germania

Sempre nella giornata di ieri, un rifugiato ha aggredito i passeggeri su un treno regionale nel nord della Germania. L’uomo ha ucciso due persone e ferite altre cinque. Gli agenti sono intervenuti all’arrivo del convoglio in stazione del centro, a circa 60 chilometri a nord di Amburgo, e hanno arrestato l’assalitore. Al momento il movente dell’attacco rimane sconoscito. La polizia ha soltanto fatto sapere che è avvenuto mentre il treno si stava avvicinando alla stazione di Brokstedt, una piccola comunità di circa 2.000 persone a nord di Amburgo e a sud di Kiel.