Pietro Orlandi Fedez il fratello di Emanuela ha ricevuto le scuse. Dopo la gaffe di ieri in cui Fedez ha ironizzato sulla scomparsa della ragazza, è arrivato un chiarimento. Pietro Orlandi è intervenuto in una diretta Instagram con Gianluigi Nuzzi per commentare la polemica che aveva coinvolto Fedez nelle scorse ore. Il conduttore di Quarto Grado ha chiesto al fratello di Emanuela Orlandi se aveva avuto modo di parlare con Fedez. Pietro ha confessato: “Mi ha chiamato ieri, si è scusato di questa cosa. Poteva anche non farlo, quindi ho apprezzato il fatto che mi abbia chiamato. Mi ha detto che non lo ha fatto di certo con l’intento di essere irrispettoso. Ha capito di avere sbagliato. Io in quel momento in effetti ci ero rimasto male. Dicendo “Ancora la stanno cercando”, si è messo a ridere, perché ride?”. Gianluigi Nuzzi ha poi ribattuto spiegando di aver ritenuto inopportuna la risata di Fedez.
Pietro Orlandi Fedez, le scuse e l’invito a Muschio Selvaggio
Nelle scorse ore ha fatto scalpore un estratto della puntata del podcast Muschio Selvaggio condotto da Fedez con ospite Gianluigi Nuzzi. Tra i casi affrontati c’era anche quello di Emanuela Orlandi, la ragazza scomparsa a 15 anni nel 1983. Un mistero ancora oggi irrisolto di cui si è tornato a parlare con insistenza in questi mesi dopo la riapertura dell’inchiesta da parte del Vaticano. Durante la puntata, il cantante Luis Sal presente in studio ha fatto riferimento alla serie Vatican Girl che ricostruisce la vicenda della Orlandi. Il rapper lo ha però interrotto con una battuta: “Innanzitutto possiamo dire? Non l’hanno mai trovata”. Fedez è poi scoppiato in una risata che ha lasciato perplessi Nuzzi e Luis Sal. Il conduttore di Quarto Grado, resosi conto che la battuta non faceva affatto ridere nessuno, ha poi attaccato Fedez: “Questo è black houmor, sideralmente antitetico al mestiere di un giornalista”. Ormai la frittata era stata fatta e Fedez ha deciso di glissare: “Scusate, ma mi faceva troppo ridere, anche se non fa ridere”. La gaffe di Fedez ha suscitato polemiche sul web e in molti hanno ritenuto fuori luogo l’uscita del cantante. Il fratello di Emanuela però ha perdonato il cantante: “In tanti anni ho dovuto subire comportamenti in malafede e cattivi ben peggiori di una risata non nata sicuramente con la volontà di offendere, o mancare di rispetto, me lo auguro, anche se ovviamente mi è dispiaciuto. Non capivo cosa ci fosse da ridere dicendo “non l’hanno trovata, la stanno ancora cercando”. Credo che si tratti semplicemente di un momento di immaturità, come quando da ragazzini poteva scappare una risata durante un funerale”. Per riparare all’errore, Fedez ha deciso di invitare il fratello di Emanuela in una delle prossime puntate di Muschio Selvaggio. Nonostante le polemiche, Pietro si è detto soddisfatto per il fatto che Fedez avesse deciso di dedicare una puntata del suo podcast al caso della sorella: “L’ho ringraziato perché ha dedicato un’ora alla questione Emanuela. Lui ha grande ascolto tra i giovani ed è un programma senza censure, io gli ho detto che ne incontro tante, mi dicono “Questo è meglio se non lo dici” e infatti mi ha detto che prossimamente ci vediamo magari in trasmissione e posso dire quello che voglio per un’ora”.
Fedez a Muschio sghignazza fino all’asma sul fatto che non hanno mai trovato Emanuela Orlandi
— Matteo Simpatia Cortesia (@mdiparbleu) January 24, 2023
(Tutto vero) pic.twitter.com/NcV0SQCNi5
Commissione d’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi?
Sulla vicenda di Emanuela Orlandi si continua ad indagare. Pietro Orlandi si è detto soddisfatto della possibilità che venga istituita prossimamente una Commissione d’inchiesta parlamentare che possa aiutare a far luce su questo caso che ha scosso l’Italia: “Sta andando in maniera molto positiva, siamo usciti adesso dalla Camera, abbiamo incontrato vari gruppi e sono tutti entusiasti della cosa. Cercheranno di accelerare il più possibile”. L’uomo ha ricevuto riscontri da parte dei Presidenti di Camera e Senato. La Commissione D’Inchiesta potrebbe essere costituita nei primi giorni del mese di marzo.