Sebastian Korda è uscito ai quarti di finale degli Australian Open 2023. L’americano, già finalista nel torneo di Adelaide contro Djokovic, ha dovuto cedere di fronte al russo Khachanov a causa di un infortunio al polso destro: “È peggiorato durante il match. Ho colpito una risposta di dritto e dopo di questa a tratti ho avuto difficoltà persino a tenere la racchetta in mano. Avevo sentito qualcosa ad Adelaide un paio di settimane fa, ma poi il fastidio è andato via. Durante i match qui, è andato tutto bene. Poi dopo quella risposta colpita male ha iniziato a farmi molto male”.
Poi, sui tempi di recupero, Korda non ha ben chiaro una potenziale timetable: “Non ho idea. Non so che cosa realmente sia. Avevo questo problema ad Adelaide, poi è andato via, ora è tornato tutto d’un colpo. Ora vedrò subito un dottore e poi realizzerò cosa è accaduto. Quando ho colpito quella risposta mi sono reso conto che il punto dove avevo dolore era lo stesso di Adelaide. Poi non riuscivo a tratti a tenere in mano nemmeno la racchetta. Giocare di volo era praticamente impossibile. Quindi è stata dura”.
Australian Open 2023, le parole di Korda
Detto questo, l’inizio 2023 restituisce una certa consapevolezza per Korda che sembra poter essere annoverato tra i più grandi talenti in circolazione. Una crescita davvero importante la sua: “Cosa mi porto via dal torneo? Tante cose. Ci sono molte più cose positive che negative. Oggi è stata dura, ora spero non sia niente di grave e di potere risolvere il tutto così da non avere più problemi in futuro. In ogni caso è stato un grande torneo, ho raggiunto i quarti Slam per la prima volta… Si va avanti a testa alta e continuando a lavorare per migliorare”.
Quindi, l’americano ha aggiunto: “Sono stato vicino anche in passato a vincere i big match, ma stavolta ne ho vinti. Ho imparato una grande lezione e sono orgoglioso di me stesso. Voglio continuare a fare le stesse cose che sto facendo ora, sempre con lo stesso approccio mentale. Penso di poter fare grandi cose nel futuro prossimo”.