Pillola contraccettiva gratis nel Lazio: sulla scia della decisione di Emmanuel Macron di rendere gratuiti i contraccettivi in Francia per tutti i giovani under 25, in particolar modo i preservativi, arriva una piccola luce di speranza e di adeguamento a quelle che sono le strategie europee anche da parte dell’Italia. E’ di poche ore infatti la notizia secondo la quale nel Lazio verrà distribuita gratuitamente la pillola contraccettiva per tutte quelle ragazze che la vorranno richiedere; l’annuncio è stato diramato attraverso un nota della ginecologa Laura Anelli, nonché membro del tavolo tecnico regionale per l’erogazione della pillola gratuita nei consultori. La scorsa settimana il tavolo tecnico regionale specifico ha concluso l’iter amministrativo ed entro i primi giorni di febbraio 2023 ci sarà la delibera che consentirà l’erogazione gratuita del farmaco: una decisione resa possibile grazie a uno stanziamento di 10 milioni di euro previsto nel bilancio regionale e voluto da Alessio D’Amato, candidato ad Assessore della Sanità del centrosinistra alle elezioni regionali.

Le dichiarazioni della Dott.ssa Anelli

Pillola contraccettiva gratis nel consultori del Lazio a partire dal prossimo febbraio, una scelta di civiltà nei confronti di milioni di donne impossibilitate nell’acquisto del farmaco e che vorrebbero o dovrebbero assumerlo. Tanto entusiasmo da parte della Dott.ssa Laura Anelli che ha diramato la nota con la novità e ha aggiunto: “Tutto questo avviene mentre all’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, la decisione sulla rimborsabilità degli anticoncezionali orali si è arenata. Ufficialmente per un problema di copertura finanziaria (nel 2021 la spesa per la pillola è stata in Italia di 272 milioni), ma in realtà per la resistenza politica messa in atto nella Commissione prezzi e rimborsi dai rappresentanti delle Regioni guidate dal centrodestra. La decisione è stata rimandata, ma non si può sapere a quando, dal momento che presto i vertici dell’Aifa verranno rivoluzionati. Il Lazio non si ferma, e dopo aver assunto con concorso decine di psicologi per i consultori ora siamo praticamente pronti per questo ulteriore passo avanti verso le donne. Il tavolo tecnico regionale doveva concludere i lavori entro 60 giorni, ma dal momento che il finanziamento c’è abbiamo praticamente fatto tutto. Manca solo la ratifica del provvedimento. Adesso concludiamo il nostro lavoro con l’offerta gratuita della pillola, che in chiave di prevenzione era l’anello mancante.  Questa decisione apre le porte a una scelta responsabile verso la gravidanza, in Francia la pillola è gratuita e c’è un tasso di natalità superiore al quello italiano. La pillola abbassa la quota delle donne che fanno ricorso all’aborto in chiave di prevenzione sanitaria”.