Madonna, il biopic sulla sua vita che la popstar avrebbe dovuto dirigere, potrebbe esser stato cancellato a causa del tour mondiale della cantante.

Madonna, il biopic potrebbe esser stato cancellato. Il motivo? Il prossimo tour mondiale della popstar

Madonna, il tanto atteso biopic sulla sua vita diventa un mistero, mentre sembra proprio che sia stato cancellato. La notizia è sorprendente anche perché, dopo una gestazione durata anni – con l’iniziale coinvolgimento della sceneggiatrice Diablo Cody (suoi gli script di Juno di Jason Reitman, e Jennifer’s body di Karyn Kusama) – il progetto sembrava a buon punto, con Julia Garner scelta per interpretare la popstar sul grande schermo.
A quanto si apprende da varie fonti, invece, il film che Madonna stessa avrebbe dovuto dirigere, sarebbe stato messo in pausa a tempo indeterminato e non sarebbe più in sviluppo presso la Universal, lo Studio che finanziava il progetto. La causa? Molto probabilmente è da ricercare nel tour mondiale annunciato recentemente dalla Regina del Pop, che prenderà il via in Nord America sabato 15 luglio 2023 alla Rogers Arena di Vancouver, fino a toccare 35 città in tutto il mondo, facendo tappa anche a Milano. Il tour sarebbe, al momento, l’unico pensiero per la cantante, che gli sta dedicando tutta la sua attenzione. Fonti vicine alla cantante ribadiscono la sua volontà di realizzare in futuro un film sulla sua vita e la sua carriera, ma non in questo momento. Resta il fatto che i portavoce di Madonna, di Julia Garner e della Universal non hanno rilasciato dichiarazioni in merito.

Madonna e il cinema: quasi quarant’anni di film per la Regina del Pop

Madonna ha strizzato l’occhio al mondo del cinema, venendo ricambiata con entusiasmo da Hollywood, fin dall’inizio della sua carriera. Questa è una delle ragioni dell’affermazione di Louise Veronica Ciccone come star internazionale moderna. La sua capacità di muoversi in più contesti della cultura pop, arricchendo i progetti che la vedono protagonista con il suo appeal e, al tempo stesso, trasformando continuamente il suo personaggio alle esigenze delle pellicole che la vedono coinvolta, la rende un oggetto del desiderio perfetto per l’industria del cinema statunitense. Negli anni, Madonna consolida la sua carriera cinematografica lavorando con autori del calibro di Woody Allen, Spike Lee, Warren Beatty, Abel Ferrara e Alan Parker, senza tralasciare blockbuster come La Morte Può Attendere, della saga di James Bond. Fino ad esordire lei stessa dietro la macchina da presa, dirigendo Sacro e profano nel 2008 e W.E. – Edward e Wallis nel 2011.

  • L’oggetto del desiderio di Stephen Jon Lewicki (1979, distribuito nel 1985)
  • Crazy for You – Pazzo per te di Harold Becker (1985)
  • Cercasi Susan disperatamente di Susan Seidelman (1985)
  • Shanghai Surprise di Jim Goddard (1986)
  • Who’s That Girl di James Foley (1987)
  • I maledetti di Broadway di Howard Brookner (1989)
  • Dick Tracy di Warren Beatty (1990)
  • Ombre e nebbia di Woody Allen (1992)
  • Ragazze vincenti di Penny Marshall (1992)
  • Body of Evidence di Uli Edel (1993)
  • Occhi di serpente di Abel Ferrara (1993)
  • Four Rooms – episodio L’ingrediente mancante di Allison Anders (1995)
  • Blue in the Face di Paul Auster e Wayne Wang (1995)
  • Girl 6 – Sesso in linea di Spike Lee (1996)
  • Evita di Alan Parker (1996)
  • Sai che c’è di nuovo? di John Schlesinger (2000)
  • Travolti dal destino di Guy Ritchie (2002)
  • La morte può attendere di Lee Tamahori (2002)

A tutto ciò si deve aggiungere il fascino che la popstar esercita su registi e autori, che ne fanno l’oggetto di studio di documentari che ne esplorano i dietro le quinte dei suoi sontuosi tour mondiali, la carriera e le tendenze, da lei lanciate e imposte a livello mondiale.

  • A letto con Madonna di Alek Keshishian (1991)
  • I’m Going to Tell You a Secret di Jonas Åkerlund (2004)
  • Madame X di Ricardo Gomes e SKNX (2021)

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.