Aumento bocciature scuole superiori, cosa sta succedendo ai ragazzi? Perché il rendimento si è drasticamente abbassato? E’ sempre e solo colpa degli studenti, o alcune responsabilità sono da imputare alla scuola e al sistema sociale? Abbiamo risposto a queste ed altre domande ad Open Day, su Radio Cusano Campus – con Carlotta Bellomi, responsabile progetti scuola di Save The Children Italia. “L’orientamento scolastico è un percorso fondamentale nel dare un contributo a vivere al meglio la scuola che si intende frequentare. Il tema della dispersione scolastica è ampio, ma chi abbandona la scuola lo fa per tanti motivi: ha difficoltà d’apprendimento, o motivazionali, si ritrova in una classe non inclusiva o dove i docenti non riescono a proporre una didattica adatta – ha spiegato la dottoressa Bellomi – le motivazioni che portano gli studenti a lasciare sono tante: possono essere individuali o legate al contesto. Non si abbandona la scuola da un momento all’altro, è importante riconoscere i segnali che portano a lasciare.”
Aumento bocciature scuole superiori: chi può invertire la rotta?
Aumento bocciature scuole superiori, se è vero che i fattori che incidono sui risultati dei ragazzi sono tanti è anche vero che altrettanti possono invertire la rotta. “Il cambiamento dev’essere favorito da tutti, docenti, ragazzi e la famiglia, noi puntiamo molto sul concetto di comunità educante. Bisogna lavorare insieme e non bisogna sottovalutare i campanelli d’allarme, ma bisogna affrontarli insieme, e infine bisogna giocare d’anticipo. Il 31 gennaio si chiudono le iscrizioni a scuola – ha aggiunto Carlotta Bellomi – bisogna portare a vanti un percorso di scoperta più lungo: i docenti e i genitori sono chiamati ad affrontare il tema della scelta. E’ una delle scelte più importanti che il ragazzo deve compiere, pertanto è necessario sviluppare un percorso preventivo che non sia la scelta dell’ultimo mese, all’ultimo minuto. Scegliere la scuola giusta è importante, è un modo per prevenire l’insuccesso scolastico.”
L’offerta territoriale
Scegliere la scuola giusta vuol dire anche orientarsi tra le possibilità che il territorio offre. Ogni città, o regione, ha una determinata offerta e non è detto che ci siano quelle adeguate agli studenti che vi abitano. “Per questo il tema dell’orientamento è a noi caro. Siamo vicini ai ragazzi affinché questa sia una scelta consapevole, quest’anno abbiamo voluto porre l’accento sul tema perché ci siamo resi conto che le percentuali sono aumentate nel tempo, fermo restando che ci sono tanti fattori che vanno ad incidere sul successo scolastico dei ragazzi. Aver individuato la scuola giusta è un vantaggio perché ti fa vivere un percorso adatto alle tue caratteristiche, passioni.”