Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II sta lavorando ad un progetto per eliminare la zanzara tigre dall’isola di Procida.
Procida, al via l’esperimento per combattere la zanzara tigre
L’ambizioso progetto “Scienza Aperta” ideato dal Laboratorio di Genetica e Controllo degli Insetti Vettori del Dipartimento di Biologia dell’università Federico II di Napoli, inserito all’interno del cartellone di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022, è volto a ridimensionare la popolazione delle zanzare tigri attraverso la tecnica dell’insetto sterile. L’esperimento consiste nel disperdere nell’ambiente un dato quantitativo di maschi di zanzara tigre sterili. La tecnica dell’insetto sterile fu applicata in Italia, in via sperimentale, per la prima volta, negli anni 80, contro la mosca mediterranea della frutta, proprio a Procida. Una tecnica che viene utilizzata oggi con successo in tutto il mondo contro varie specie di insetti dannosi. Il professore di genetica della Federico II e uno dei referenti del progetto, Marco Salvemini, ha raccontato in questo modo il progetto : «In un’area dell’isola di Procida libereremo maschi sterili che proprio in ragione del numero elevato andranno a vincere la competizione con quelli non sterili. Le femmine si accoppieranno quindi con un numero considerevole di maschi, senza però essere fecondate. Questo porterà ad abbattere il numero delle zanzare, fino a raggiungere l’obiettivo più ambizioso dell’eradicazione di questa specie. (…) La zanzara tigre è una specie invasiva, arrivata qui negli anni Novanta. Eliminarla significa quindi ripristinare l’ecosistema com’era prima. Infatti non verranno eliminate tutte le zanzare, resterà la Culex, che è un’altra specie».
Combattere la zanzare con la Citizen Science
Date le caratteristiche geografiche dell’isola – che corrispondono a 3,7 kmq – e l’alta densità abitativa – circa 11000 residenti – Procida potrebbe essere in futuro un sito ideale dove applicare metodiche innovative di controllo ed eliminazione della zanzara tigre. Il direttore di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022, Agostino Riitano, ha parlato della metodologia in relazione all’applicazione dell’esperimento: “La Citizen Science è uno degli strumenti per l’attivazione della partecipazione della comunità su cui punteremo nel nostro anno da Capitale italiana della Cultura”. I dati raccolti dai “cittadini scienziati” – ovvero dai residenti e turisti che per l’occasione possono diventare esperti del settore contribuendo alla lotta alla zanzara tigre asiatica – saranno analizzati nella loro veridicità da esperti entomologi e daranno un valido aiuto nella creazione della prima mappa dei “breeding sites” di Procida, ovvero dei posti dove le larve di zanzara tigre possono svilupparsi per poi creare, di fatto, nuove zanzare adulte che avranno il potere di pungere.