Due studenti sono stati uccisi e un insegnante è rimasto gravemente ferito in una sparatoria in una scuola di Des Moines, in Iowa (Usa).

Usa, due morti e un ferito grave nella sparatoria in una scuola dell’Iowa

È di due ragazzi morti e un docente ferito gravemente il bilancio della sparatoria avvenuta in una scuola di Des Moines, in Iowa. Lo riferisce la stampa locale, citando la polizia che ha fermato tre sospetti. L’incidente è avvenuto intorno alle 13 ora locale alla “Starts Right Here“, istituto per giovani in condizioni svantaggiate. I due studenti sono morti in ospedale. L’insegnante che è rimasto ferito è in gravi condizioni ed è stato trasferito in sala operatoria.

Non è stato un atto causale: è stata un’azione mirata“, ha affermato la polizia che ha fermato “diversi sospettati” per l’accaduto. Circa 20 minuti dopo la sparatoria, gli agenti hanno fermato un’auto con tre persone a bordo a circa due miglia di distanza dalla scuola. Uno dei tre ha cercato di scappare ma è stato bloccato.

“Scioccata e rattristata” la governatrice dell’Iowa

La governatrice dell’Iowa, Kim Reynolds, si è detta scioccata dalla sparatoria nella scuola che ha visitato di persona.

“Sono scioccato e rattristato nel sentire della sparatoria a Starts Right Here. Ho visto in prima persona quanto Will Keeps e il suo staff lavorino duramente per aiutare i bambini a rischio attraverso questo programma educativo alternativo. Il mio cuore si spezza per loro, questi ragazzi e le loro famiglie”.

La scuola “Starts Right Here” offre un programma formativo che attraverso l’arte e la musica cerca di incoraggiare i giovani che vivono in situazioni di disagio a emergere.

Altri episodi

Non è la prima volta che si verificano eventi di questo tipo, gli Stati Uniti continuano ad essere al centro di eventi surreali e sparatorie di vario genere. Ad inizio gennaio, infatti, in una scuola degli Usa, un bambino di sei anni avrebbe sparato alla maestra trentenne dopo una lite. L’insegnante si sarebbe salvata e secondo alcune testimonianze non si è trattato di un evento casuale. La diretta interessata avrebbe riferito: “Non è stata una sparatoria accidentale”. Il bambino avrebbe preso la pistola ed avrebbe sparato dritto all’insegnante dopo un litigio.

Anche a marzo 2022 nei pressi di una scuola in Iowa, si sarebbe verificato un’altra sparatoria da parte di sei adolescenti di età compresa tra i 14 e i 16 anni. Una volta presi, non avrebbero voluto riferire il motivo dell’azione che la polizia ha considerato ingiustificabile. Successivamente, i diretti interessati sarebbero stati arrestati con l’accusa di omicidio. All’epoca dei fatti, gli agenti di polizia avevano indagato su alcuni studenti presenti in quel momento nella scuola e tre di questi avrebbero raccontato di aver sentito undici spari all’interno di una macchina e poi tante urla di ragazzi che scappavano. In quel caso, un quindicenne è morto e altri due ragazzi sarebbero stati trasportati in condizioni gravi in ospedale.

Nello stesso posto ma in un contesto diverso, invece, nell’estate 2022, tre persone sarebbero state uccise a colpi di arma da fuoco in un parcheggio fuori a una chiesa di Ames. Fu la stampa locale a riferirlo. Inoltre, uno dei tre defunti sarebbe stato l’aggressore. A lanciare l’allarme sarebbero stati i presenti in chiesa che erano impegnati a svolgere un evento periodico per la pastorale giovanile, quando hanno sentito il rumore degli spari avvenuta nel parcheggio accanto all’edificio.

In California, invece, un uomo è stato trovato morto dopo aver avuto uno scontro con la polizia. La vicenda si è verificata sabato notte a Monterey Park e la vittima avrebbe avuto 72 anni. Secondo quanto riferito dagli agenti di polizia, sarebbe stato lui ad aver aperto il fuoco in uno studio di danza, uccidendo 10 persone e lasciando ferite altre 10, in quel momento la grande comunità asiatico-americana della città stava celebrando l’inizio del capodanno lunare. Successivamente l’uomo è stato identificato come Huu Can Tran, ma soltanto domenica pomeriggio è stato trovato morto all’interno di un furgone a Torrance, in California. “Il sospetto ha riportato una ferita da arma da fuoco autoinflitta ed è stato dichiarato morto sul posto” ha riferito lo sceriffo della contea di Los Angeles Robert Luna.