Un neonato, stava per morire a causa di una dannosa dieta a base di latte di mandorle, presumibilmente trovata online.
Il piccolo ha accusato dei sintomi sospetti, vomitava spesso e continuava a perdere peso.
Le visite effettuate in ospedale hanno sconvolto tutti e, a distanza di anni da quell’episodio, ecco qual è la verità.
Dieta al Latte di Mandorle, il neonato vomitava e perdeva peso
La verità su quanto è accaduto al neonato, sottoposta a una dieta a base di latte di mandorle, è stata svelata dal medico che lo aveva preso in cura.
Secondo quanto rivelato dalla dottoressa Marina Chaparro, quando il piccolo è stato portato in ospedale dalla madre, preoccupata per il suo stato di salute, i medici non hanno avuto dubbi sulle cause del suo malessere.
Intervistata da “Insider” nutrizionista pediatrica ha raccontato di aver avuto un primo campanello di allarme quando la madre del bambino ha spiegato i sintomi accusati dal figlio appena nato.
Dal momento che il bambino perdeva peso e vomitava frequentemente, i medici avevano pensato, in un primo momento, che si trattasse di diabete di tipo 1.
Dopo una serie di test, tuttavia, è arrivata l’amara scoperta. La vera causa era da attribuirsi alla malnutrizione.
Più specificamente, la dottoressa Chaparro ha spiegato che il piccolo accusava chetoacidosi diabetica. Si tratta, in breve, di una complicanza potenzialmente mortale, riscontrata dall’unità di endocrinologia pediatrica di Miami.
Secondo quanto è emerso successivamente, la cattiva nutrizione del neonato era dovuta ad un errore della madre.
Pare, infatti, che la donna lo nutrisse molto spesso con del latte di mandorle, in sostituzione al latte materno.
Tuttavia, se il prodotto può essere consumato dagli adulti, lo stesso non vale per i più piccoli, per i quali è assolutamente controindicato.
La donna, tuttavia, ignorando i problemi che avrebbe potuto creare al figlio, pensava che questo tipo di latte funzionasse come alternativa al latte materno.
Per fortuna, il bambino si è ripreso nel giro di pochi giorni e ora sta bene, ma la dottoressa Chaparro ha voluto raccontare questa storia affinché possa essere da insegnamento per altre mamme, per sottolineare al contempo, i pericoli della disinformazione medica e, soprattutto, per spiegare meglio quanto sia importante per un neonato l’assunzione del latte materno.
La dottoressa, infatti, ha ricordato “quanto a volte arrivano in profondità nella nostra cultura questi messaggi dietetici, e li ascoltiamo e talvolta li utilizziamo anche per i nostri figli”.
Quali sono i benefici del Latte materno?
Per i più piccoli, soprattutto nei primi mesi di vita, il latte materno è essenziale.
Come spiegato dagli esperti, i benefici dell’allattamento sono molteplici.
Secondo quanto riferito da “American Academy of Pediatrics” il latte materno si può addirittura considerare quasi insostituibile poiché nemmeno il latte di mucca o altri sostituti del latte non caseari possono apportare al piccolo gli stessi nutrienti.
Da alcuni studi, inoltre, è stato dimostrato anche che vi sono alcune differenze tra il latte materno e quello artificiale, in quanto, ogni goccia di latte materno, contiene più di 4.000 cellule, ferro, ormoni, vitamine e fattori di crescita che difficilmente possono essere replicati in laboratorio.
In poche parole, all’interno del latte materno ci sono tutte le sostanze essenziali per la crescita di un bambino.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità invita caldamente tutte le donne ad allattare i loro figli anche fino ai due anni, o almeno, fino al raggiungimento del primo anno di vita del bambino.
In questo modo, come ha illustrato anche uno studio pubblicato sulla rivista “Science Advances”, si garantirebbe al piccolo, una protezione contro le infezioni che durerebbe in molti casi anche per tutta la vita. Ciò avviene per merito del trasferimento di cellule dal sistema immunitario della madre al sistema immunitario del figlio.