Chi non è obbligato a pagare il Canone RAI con la legge 104? I disabili hanno diritto all’esonero del canone RAI? Il legislatore nel tutelare i disabili e i familiari che si occupano dell’assistenza, ha ampliato la platea delle agevolazioni, per cui esistono diversi benefici sia di natura economica che fiscale. D’altra parte, la legge 104 incamera tutti i fondamenti della disabilità.

Sicuramente, sapere dell’esistenza di diverse agevolazione, pone in rilievo la presumibile presenza dell’esenzione del Canone RAI con la legge 104. Un motivo in più, che ci spinge ad approfondire l’argomento.

Canone RAI e legge 104: è possibile l’esenzione?

Prima di capire se, nell’elenco delle agevolazioni della legge 104, è presente anche l’esenzione per il canone RAI, occorre riepilogare il quadro delle esenzioni previste per l’imposta obbligatoria.

Partendo dalle regole fissate dall’Agenzia delle Entrate in materia di canone RAI.

Le persone anziane non devono pagare il canone RAI?

Il legislatore ha previsto l’esonero per diverse figure e casi particolari, che portano all’esclusione del pagamento dell’imposta sulla TV.

Tuttavia, nel medesimo momento ha inserito delle particolarità sui requisiti per l’ammissione all’agevolazione.

Tutti i pensionati non pagano il canone RAI?

Essere pensionati non rappresenta un motivo di esenzione dalla tassa. Esiste la possibilità di richiedere l’esonero dal pagamento, ma solo per gli over 75.

E, spesso, non basta avere un’età 75 anni per essere estromessi dal versamento della tassa, ma è necessario rientrare anche in altre condizioni. Infatti, le persone anziane con questa età, devono possedere un reddito annuo uguale o inferiore a 8.000 euro (proprio e del congiunge).

L’Agenzia delle Entrate in base alla data di nascita della persona anziana, dispone una diversa applicazione di esenzione.

L’agevolazione spetta per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio dell’anno stesso. Se il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio dell’anno, l’agevolazione spetta per il secondo semestre.

Da quando non si paga più il canone RAI in bolletta?

Il canone RAI e il bollo auto, sono imposte che vanno pagate, fatto salvo delle eccezioni.

I liberi cittadini non pagano il canone RAI, se non possiedono all’intero della propria abitazione un apparecchio televisivo.

In sostanza, il legislatore ha previsto come caso di deroga per tutti i cittadini, l’assenza o più precisamente la non detenzione di un apparecchio televisivo, pur in presenza di della titolarità di una fornitura elettrica.

Solo presentando una dichiarazione sostitutiva, in cui viene dichiarata la non detenzione della TV, è possibile evitare l’addebito nella bolletta della luce.

Chi usufruisce della legge 104 deve pagare il canone RAI?

Il legislatore per le persone portatrici di handicap ha previsto uno specifico quadro normativo cardine per la disabilità, più conosciuto come: “la legge 5 febbraio 1992 n. 104”, definita, come:

“Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate”.

Alla luce di queste considerazioni, apparirebbe la presenza di un esenzione anche per il canone RAI.

Purtroppo, non esiste nel quadro normativo l’esenzione dal pagamento del canone RAI per i portatori di handicap e legge 104. Tuttavia, il legislatore per tutelare i disabili e le persone fragili, prevede la deroga dal pagamento, solo in diversi casi.

Non tutte le persone (forse) sanno che la residenza in una RSA, non è uno dei motivi di esenzione dell’imposta sulla TV. Nello stesso modo, coloro che risiedono in una casa di riposo non devono pagare il canone RAI, se non hanno un apparecchio televisivo nella propria abitazione.

Come disdire il canone RAI per ricovero in casa di riposo?

Gli anziani e le persone affette da disabilità grave ricoverate presso strutture socio assistenziali residenziali, create appositamente per l’accoglienza delle persone anziane e disabili, anche non autosufficienti, per non pagare la tassa TV devono presentare una dichiarazione sostitutiva, nella quale indicano la non detenzione della tv.  

L’Agenzia delle Entrate, nella sezione dedicata alla modalità di disdetta dell’abbonamento con la dichiarazione sostitutiva, ricorda:

“I contribuenti titolari di un’utenza di fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale che vogliono disdire l’abbonamento, in quanto non detengono più apparecchi televisivi in alcuna dimora (ad esempio perché li hanno ceduti), devono presentare la dichiarazione sostituiva di non detenzione compilando e inviando questo modello – pdf (Quadro A)”.

Il legislatore ha previsto l’esonero dal pagamento del canone RAI, se il disabile o l’anziano è ricoverato presso una casa di riposo e, non risulta detentore di un apparecchio televisivo, pur disponendo di una titolarietà della bolletta luce, non viene chiamato al pagamento dell’imposta.

L’esenzione spetta se non sussiste la detenzione di un apparecchio TV o non si è intestatari di una fornitura di luce.

In conclusione, non esiste una norma che permette alle persone disabili legge 104 di poter richiedere l’esonero dal pagamento del Canone RAI. Purtroppo, la deroga dal pagamento avviene in pochi casi e del tutto estranei al quadro di normativa per la disabilità.