La consegna dei carri armati Leopard 2 all’Ucraina dalla Polonia, secondo i media tedeschi, sta facendo vacillare i rapporti tra Usa e Germania. Kiev, dal canto suo, ha criticato aspramente l’indecisione sulle forniture di Leopard “che uccide gli ucraini”. Intanto da Berlino starebbe per arrivare l’ok per l’invio delle nuove forniture.
Russia minaccia l’invio di nuove armi all’Ucraina
Mosca non condivide affatto l’invio dei carri armati Leopard 2 all’Ucraina e mette in guardia l’Occidente:
La fornitura di armi offensive a Kiev, da impiegare per attaccare città pacifiche o per occupare le nostre terre, porterebbe a un disastro globali.
Intanto, l’Alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell, ha riferito che oggi verrà affrontata questione del decimo pacchetto di sanzioni contro la Russia.
Estonia e Lettonia: “Ci vogliono più armi per l’Ucraina”
Il ministro degli Esteri dell’Estonia, Urmas Reinsalu, al suo arrivo al Consiglio Ue Affari esteri, ha dichiarato che ci vogliono più aiuti militari da inviare all’Ucraina e ha fatto sapere che l’Estonia contribuirà al sostegno militare con l’1% del del suo Pil. Reinsalu ha inviato tutti i paesi Eu a fare lo stesso.
La Lettonia è sulla stessa linea di pensiero. Secondo il ministro degli Esteri Edgars Rinkevics non ci sono buoni motivi per giustificare che i carri armati o i sistemi di difesa aerea non possano essere mandati all’Ucraina. E ha aggiunto:
Il mio Paese ha appena offerto più Stinger e altri missili aerei e raddoppieremo anche il nostro programma di addestramento di soldati ucraini. Per ripristinare la pace in Europa, ora dobbiamo offrire qualsiasi cosa possa servire all’Ucraina, inclusi i carri armati.
Zelensky: “Carri armati Leopard 2 motivano l’esercito”
Fornire all’Ucraina decine di carri armati occidentali contro le migliaia che ha la Russia non risolve il problema, ma motiva l’esercito. Lo ha detto Volodymyr Zelensky in un’intervista al canale televisivo tedesco Ard.
Dal momento che l’esercito russo, che ha mille carri armati, è contro di noi nessun paese risolve il problema decidendo di dare 10 carri armati, 20, 50. Fanno una cosa molto importante: motivano i nostri soldati a combattere per i propri valori. Perché dimostrano che il mondo intero è con noi.
Ha spiegato il presidente ucraino.