Migranti morti braciere acceso Foggia, una tragedia quella accaduta nel ghetto di Borgo Mezzanone. In una baracca sono stati trovati i corpi senza vita di due giovani migranti, un uomo e una donna che avevano provato a difendersi dal freddo accendendo un fuoco con un braciere di fortuna scaldandosi durante la notte.

Migranti morti braciere acceso Foggia cause tragedia

L’uomo e la donna sarebbero morti a causa dell’esalazione dei fumi, l’allarme sarebbe giunto da altri migranti presenti sul posto che hanno avvisato i vigili del fuoco e gli operatori del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dei due. Nel novembre del 2019 altri due giovani nigeriani, ospiti del ghetto, morirono a causa delle esalazioni di monossido di carbonio sprigionate da una stufetta usata per riscaldarsi.

Una settimana fa incendio tra le baracche

Soltanto una settimana fa era stata sfiorata la tragedia quando alcune baracche di migranti nella località Torretta Antonacci nel Foggiano, un’area con oltre mille residenti che lavorano nelle campagne, hanno preso fuoco. Il rogo era partito da uno dei tanti fuochi accesi dagli stranieri per scaldarsi proprio con un braciere come quello che ha portato alla tragedia di questa notte. In queste ore le temperature nel Foggiano sono calate sensibilmente. In quell’occasione i vigili del fuoco hanno anche portato via delle vecchie bombole del gas per il rischio che potessero incendiarsi provocando una strage.