Juventus-Atalanta, le parole di Allegri e di Gasperini – Il posticipo della domenica sera in Serie A si è concluso con un pirotecnico 3-3 tra Juventus e Atalanta (QUI la cronaca e il tabellino). Dopo una settimana da incubo per i bianconeri dovuta alla sentenza per il caso plusvalenze, arriva un pareggio contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini: passati subito in svantaggio con una rete di Ademola Lookman, la Juve l’aveva ribaltata prima con il rigore di Angel Di Maria e poi con il gol di Arek Milik. Nella ripresa, l’Atalanta la ribalta ancora con il gol di Joakim Maehle e la seconda rete di Ademola Lookman. Infine la rete di Danilo chiude l’incontro sul 3-3 finale. Con questo pareggio, la Juventus, che ha subito la penalizzazione di quindici punti in classifica, sale a quota 23, mentre l’Atalanta si porta a 35. Al termine della partita, hanno parlato a Dazn sia Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, che Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta.
Juventus-Atalanta, le parole di Allegri
Al termine della sfida, Massimiliano Allegri – allenatore della Juventus – ha parlato ai microfoni di Dazn. Allegri ha dichiarato: “Nella prima parte di stagione l’unica toppa è stata la Champions League, ma in campionato abbiamo fatto bene. A parte il Napoli, includendo l’errore tecnico contro la Salernitana, saremmo davanti agli altri. Oggi è stata una buona partita, che si era complicata con due errori su due gol, ma siamo stati bravi a riprenderla. Ora ci saranno Europa League e Coppa Italia e non dobbiamo farci distrarre dalle cose esterne. Devo ringraziare i ragazzi per la partita, perché non era facile psicologicamente, soprattutto contro un’Atalanta ordinata, fisica e compatta. Ora dobbiamo continuare con grande orgoglio ciò che stiamo facendo”. Allegri ha poi proseguito: “Sono contento per la prestazione e la reazione, anche se purtroppo gli errori ci hanno penalizzato. Era una partita che sul 3-2 poteva anche finire 5-2, ma siamo stati bravi a rimanere in partita e poi a riprenderla con il gol di Danilo. Abbiamo avuto un’occasione con Miretti, che è giovane e bravo, ma deve migliorare quando entra in area. Deve rimanere sereno e tranquillo perché il futuro è dalla sua parte. Stasera lui, Fagioli e Bremer hanno fatto una grande partita”.
Allegri ha poi dichiarato: “Non so se possiamo arrivare in Champions League, ma secondo me con 71 arriviamo in Champions League. Dobbiamo lavorare serenamente, ora riposiamo e poi pensiamo al Monza che gioca molto bene. Un passetto alla volta. Bisogna guardare la realtà delle cose, abbiamo fatto 38 punti e saremmo in linea con le altre squadre. Nonostante questo, c’è un Napoli che sta facendo un campionato straordinario”.
Le parole di Gasperini
Soddisfatto della prestazione dei suoi anche Gian Piero Gasperini, che nel post gara ha dichiarato: “Lookman ha fatto una prestazione straordinaria. Nel primo tempo abbiamo subito due gol leggendo male due palloni abbastanza semplici, dovevamo stare molto attenti. Hojlund è straordinario, ha soltanto 19 anni. Lookman-Boga e Hojlund come Zapata-Ilicic e Gomez? No, caratteristiche diverse. Anche negli anni passati abbiamo avuto la personalità di giocarcela con tutte, ma quella di questa sera è una crescita notevole in campionato. Principalmente dovuta alla personalità, ma anche alla freschezza di alcuni giocatori. È una squadra che mi sta dando soddisfazione. Scalvini è un grande giocatore anche a 19 anni. Ha personalità, carisma, è un leader dentro e fuori dal campo, puoi metterlo dove vuoi. A me piace molto in difesa, ma dove lo metti mostra classe e qualità”.
In seguito Gasperini ha proseguito: “Io sono un uomo di calcio e di campo. Sono felice quando un ragazzo arriva all’Atalanta, poi cresce e va in una grande squadra. Anche per la società è una grande valorizzazione, perché poi può rinforzarsi. Questo è il mio compito. Alla Juventus sono stato tanti anni, ricordo tanti giocatori passati da lì, mi hanno permesso di formarmi. Per il resto non voglio commentare. Plusvalenze? L’Atalanta spesso è stata tirata in mezzo a caso, quindi specifico che si tratta di plusvalenze ‘vere'”. Gasperini ha poi proseguito: “Tutti gli anni in cui ci siamo qualificati alle coppe, non conoscevamo il nostro traguardo. Ce lo siamo conquistato strada facendo e così è anche quest’anno. La nostra classifica è molto buona, chiaro che teniamo a qualificarci alle coppe, ma è un campionato strano e possono ancora esserci tanti cambiamenti. Quando vengono cambiate le classifiche a campionato in corso non sono felice, diventa poco credibile. Abbiamo chiuso bene il girone d’andata, siamo felici, ma adesso giochiamo meglio”.