Nuovi scontri tra tifoserie e violenza nel mondo del calcio dopo i fatti tra gli ultras di Roma e Napoli, questa volta in Serie D, precisamente nel Girone G dove a Pagani, a seguito degli scontri tra i tifosi di Paganese e Casertana è andato a fuoco il pullman dei sostenitori della squadra ospite.
L’incendio è avvenuto all’incrocio tra via San Domenico e via Leopardi e ha intaccato anche una parte esterna di una palazzina, prima di essere domato dai vigili del fuoco.
A seguire scontri anche lungo la strada che conduce al “Torre”, la polizia ha poi disperso i tifosi coinvolti.
Le reazioni della politica locale
Queste le parole di Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra.
L’ennesima vergogna a poche settimane dalla guerriglia fra tifosi del Napoli e quelli della Roma. Purtroppo certa gentaglia proprio non vuol imparare. Arrivare alla violenza per motivi calcistici è da barbari, chiediamo che i responsabili vengano individuati e assicurati alla giustizia. Guai a fargliela cavare con un semplice Daspo, devono andare in galera
Non si sono fatte attendere le parole del parlamentare casertano di Fratelli d’Italia Gimmi Cangiano
Quanto accaduto a Pagani, poco prima dell’inizio della partita di calcio tra i padroni di casa e la Casertana, è a dir poco assurdo e senza alcuna logica. Dare alle fiamme un pullman e far diventare le strade di una città un campo di battaglia è qualcosa di gravissimo, soprattutto se si pensa che a partecipare alla manifestazione sportiva c’erano intere famiglie con bambini. Non è concepibile il comportamento di uno sparuto gruppo di persone, che con il loro insano modo di agire rischiano di trasformare una giornata di festa e di sport in una vera tragedia. Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine, affinché facciano chiarezza su quanto accaduto a Pagani e assicurino alla giustizia gli autori di reati così gravi