Chi è Francesca Calvo, il nuovo responsabile dell’area sportiva della società bianconera. Tramite un comunicato ufficiale, la Juventus ha annunciato la nomina del Chief Football Officier.
“Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “società”) comunica la nomina di Francesco Calvo, già Chief of Staff della Società, quale Chief Football Officier, a riporto del Chief Executive Officier, Maurizio Scanavino. Al Chief Football Officier riporteranno il Football Director, Stefano Braghin, e l’Head of Football Operations, Paolo Morganti.
Il curriculum di Francesco Calvo è disponibile sul sito internet della Società (www.juventus.com, sezione Club, Corporate Governance, Leadership Team). Sulla base delle informazioni disponibili, Francesco Calvo non risulta essere titolare di azioni Juventus alla data odierna“.
Juventus Football Club S.p.A. comunica la nomina di Francesco Calvo quale Chief Football Officer, a riporto del CEO, Maurizio Scanavino. Al Chief Football Officer riporteranno Federico Cherubini, Stefano Braghin e Paolo Morganti.
— JuventusFC (@juventusfc) January 22, 2023
Chi è Francesco Calvo, il nuovo Chief Football Officier della Juventus, curriculum
Da quanto si apprende dal sito ufficiale della Juventus, Francesco Calvo è un italiano con un curriculum davvero ricco di esperienze importanti.
Torinese d’origine, nato da una famiglia di imprenditori, Calvo ha studiato Business Administration all’università Commerciale Luigi Bocconi, conseguendo poi un Master in Strategic Marketing nel 2002, alla Profingest Management School.
Il suo percorso professionale inizia nel 2004 in Philip Morris International, dove ricopre ruoli di crescente responsabilità fino al 2001, quando è promosso alla posizione di Director Event Marketing.
In seguito, nell’ottobre del 2011, entra nel mondo del calcio, come Commercial Director di Juventus FC S.p.A., e nel 2014 viene promosso Chief Revenue Officier.
Il medesimo incarico lo riveste dal 2015 al 2018 presso l’FC Barcellona, sino ad approdare, sempre come figura di Chief Revenue Officier all’AS Roma, dopodiché come Chief Operating Officier.
Il 1° aprile era tornato nella Juventus quale Chief of Staff, a riporto del Chief Executive Officier.
Come si svilupperà il futuro della Juventus dopo la penalizzazione
Il terremoto dell’ultimo periodo ha portato il Consiglio di Amministrazione della Juve a fare le prime mosse di ristrutturazione societaria. La scelta di Francesco Calvo avviene due giorni dopo la sentenza della Procura Federale che ha inflitto ai bianconeri 15 punti di penalizzazione e una serie di inibizioni ai dirigenti. Il direttore sportivo Federico Cherubini risponderà a lui, dopo essere stato inibito per 16 mesi, come rispondeva il dirigente Maurizio Arrivabene. Adesso la Juventus penserà anche a come sostituire Cherubini, che al momento, non può né fare mercato né presentarsi dinanzi alle telecamere. Tre piste in piedi, secondo calciomercato.com: la prima sarebbe affidare un doppio ruolo a Maurizio Scanavino, Amministratore delegato del club. Le altre due riguardano la promozione del Direttore sportivo della Juve Next Gen Giovanni Manna o il responsabile dello scouting bianconero Matteo Tognozzi.
La Juventus continua così il suo percorso di riorganizzazione interna, perché oggi più che mai, ha bisogno di rinascita. Sorprendentemente, la squadra si è ritrovata a cena insieme dopo la sentenza inflitta per il caso plusvalenze. Oggi sembra più forte. I calciatori bianconeri stanno infatti cercando di affrontare questo difficile momento nel migliore dei modi, e cioè, in maniera unita e compatta.
La decisione ha sconvolto tutto il mondo Juve, ma soprattutto, ha fatto sfogare sui social migliaia di tifosi di tutte le squadre, sconvolti dalla situazione. Tantissimi i commenti pubblicati in questi giorni.
