Siamo ormai a poche settimane dalle elezioni Lombardia 2023 e nella giornata di oggi è stato ribadito il programma di Forza Italia da Silvio Berlusconi. Il Cavaliere, intervistato da Studio Aperto, ha delineato quelli che possono essere definiti i punti di forza del centrodestra in pieno sostegno ad Attilio Fontana: “Il programma di FI? Possiamo immaginarlo come un tridente d’attacco. Ai cittadini lombardi garantiremo più sanità, più lavoro, più mobilità.”

Elezioni Lombardia 2023, programma Forza Italia: i tre pilastri dettati da Berlusconi

Forza Italia, in questo senso, rappresenta per Berlusconi un punto fermo sul territorio lombardo, anche perché – rivendica il Cavaliere – l’anima del partito non è mai cambiata, inoltre “il suo programma è sempre stato coerente con la sua storia, non ha mai ammainato le sue bandiere, è sempre stata dalla parte dei cittadini. Votare è un dovere, è un diritto, è un privilegio, è avere “voce”, è scegliere da chi si vuole essere rappresentati, è l’arma pacifica per cambiare le cose. Non votare significa privarsi di tutte queste forme di libertà, compresa quella di lamentarsi quando le cose non vanno.”

Quindi, il leader di Forza Italia ha toccato anche il tema della sanità lombarda, sottolineando l’eccellenza sul territorio, ma garantendo di voler apportare nuovi miglioramenti: “Il sistema sanitario lombardo è il più efficiente del Paese. Ma dobbiamo migliorarlo e colmare alcune lacune. Come? Potenziando e rendendo i pronto soccorso più efficienti, riducendo al massimo le liste d’attesa per visite specialistiche ed operazioni.”

Sul tema lavoro invece “Forza Italia punta molto sull’aumento dell’occupazione in Lombardia. Ci sono persone che non trovano lavoro e imprese che non trovano lavoratori. Dobbiamo creare un contatto e favorire così le assunzioni, consentendo alle aziende della regione di poter contare su determinate figure professionali.”

Infine, il terzo pilastro, quello relativo alla mobilità sul territorio: “Per Forza Italia è assolutamente necessario investire sulla tecnologia del futuro: l’idrogeno. Poiché i suoi costi di produzione sono alti ma la risposta in termini di efficacia e di ecologia è notevole, dobbiamo destinare sempre più fondi per la ricerca, in modo da raggiungere sviluppare tecnologie che garantiscano la sua produzione a basso costo”.