Morto Gregory Bongiorno a 47 anni, la scomparsa sarebbe avvenuta nella notte per arresto cardiaco, ecco chi era il presidente di Sicindustria. L’imprenditore tra pochi giorni avrebbe compiuto 48 anni essendo nato a Palermo l’8 febbraio 1975. Laureato in Economia aziendale, Gregory Bongiorno era presidente di Sicindustria, la più grande Associazione territoriale del sistema di Confindustria nell’Isola. Nell’Associazione nazionale faceva parte anche del Comitato credito e finanza. Il decesso sarebbe avvenuto questa notte nella sua casa di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani. Ma alcune fonti locali parlano di morte sopraggiunta nelle ore della mattinata di oggi, 22 gennaio. Lascia la moglie e due figli.
Morto Gregory Bongiorno, chi era il presidente di Sicindustria, l’Associazione industriale siciliana
Da imprenditore, Gregory Bongiorno era amministratore delegato dell’Agesp, l’impresa che lavora nel settore dei rifiuti. Dalle prime informazioni trapelate, negli scorsi giorni il presidente avrebbe avuto anche un’influenza e un controllo in ospedale. L’ultimo post sul suo profilo Facebook, da presidente di Sindustria, commentava l’arresto del boss Matteo Messina Denaro: “Oggi è un giorno di festa e gli applausi e gli abbracci della gente per strada al fianco dei carabinieri rappresentano l’immagine più bella di questa giornata. L’arresto di Matteo Messina Denaro è la vittoria di tutti coloro che hanno sempre creduto nello Stato, non perdendo mai la speranza che un latitante potesse essere arrestato anche dopo trent’anni. C’era chi non ci credeva più, chi pensava fosse già morto, chi lo credeva all’estero – aggiunge Bongiorno – e invece uno dei più feroci mafiosi del nostro territorio era in Sicilia dove, indisturbato, si faceva curare presso una clinica palermitana come un comune cittadino. Grazie alle forze dell’ordine, però, finalmente, la latitanza di Messina Denaro è finita. Un sincero ringraziamento va a chi si è adoperato in tutti questi anni per raggiungere un obiettivo storico, affrontando enormi sacrifici anche di natura personale. Questo risultato, però, non è solo un punto di arrivo, ma anche una nuova base di partenza perché la lotta alla mafia deve continuare ogni giorno senza mai arretrare di un passo”. I funerali dovrebbero svolgersi nella giornata di domani, 23 gennaio, nella sua città.
Le prime reazioni e gli attestati di stima per il presidente
Tra le ultime battaglie di Gregory Bongiorno da presidente degli industriali, vi è anche quella contro la burocrazia che rappresenta “un collo di bottiglia” per le aziende, rallentandone lo sviluppo e scoraggiando gli investimenti sul territorio siciliano, anche dal punto di vista dei capitali provenienti dall’Europa e a vantaggio degli enti locali, oltre che alle aziende. A ricordarlo, il sindaco di Castellammare del Golfo, Nicola Rizzo che si dice “incredulo e profondamente addolorato per la perdita di un cittadino esempio di legalità, produttività e impegno sociale”. Proprio Rizzo aveva indicato Gregory Bongiorno come “Persona dell’anno” a maggio dello scorso anno, come esempio di “giusto equilibrio tra l’imprenditore e l’uomo, motivo di orgoglio per la città e per tutto il territorio”. Un pensiero per lui arriva anche dalla Pallacanetro Trapani: “Oggi piangiamo la morte di Gregory Bongiorno, 47 anni, una delle menti più brillanti della Sicilia. Uomo valoroso, imprenditore capace, amico sincero, confidente prezioso, tifoso appassionato. Per la famiglia Basciano e per tutta la Pallacanesto Trapani Gregory era questo e molto di più. Caro Gregory, abbiamo avuto il privilegio di condividere con te l’amore per la pallacanestro e per i colori granata, il tifo, le gioie ed i dolori, i valori della vita e dello sport. La tua assenza ci lascia un vuoto incolmabile, una ferita difficile da ricucire. Alla famiglia vanno le più sincere condoglianza da tutta la Pallacanestro Trapani. Ciao Gregory, proteggici da lassù”.