Meloni ad Algeri gas, la partita è avviata. E non è così facile come sembra, soprattutto dopo gli accordi che aveva preso il governo Draghi. Industria, innovazione, start-up e microimprese. Ma soprattutto energia.

A distanza di sei mesi dalla visita di Mario Draghi ad aprile scorso, la premier Giorgia Meloni arriverà domani ad Algeri per la sua prima missione ufficiale nel paese nord africano. Meloni avrà una serie di colloqui istituzionali con il presidente della Repubblica, Abdelmadjid Tebboune, che aveva già incontrato a margine dei lavori della Cop27 in Egitto immediatamente dopo il suo insediamento, e con il primo ministro algerino Aimen Benabderrahmane.

Previsti anche incontri con imprenditori italiani che operano nel Paese.

Meloni ad Algeri gas. La partita sull’energia

Le relazioni bilaterali fra Italia e Algeria sono solide, antiche e strategiche e attraversano una fase particolarmente positiva. L’Italia è al lavoro per rafforzarle, ampliarle e consolidarle ulteriormente come testimoniato dalle visite politiche al più alto livello che si sono susseguite negli ultimi mesi“, evidenzia palazzo Chigi.

Proprio a luglio del 2022, l’ex premier Draghi assieme a una folta delegazione di ministri, arrivò ad Algeri per siglare una serie di accordi e annunciando che “l‘Algeria è diventato il primo fornitore di gas del nostro Paese“, fornendo all’Italia 4 miliardi di metri cubi di gas e “anticipando forniture ancora più cospicue nei prossimi anni”.

Ad aprile Algeri aveva assicurato all’Italia una fornitura di 9 miliardi di metri cubi aggiuntivi fino al 2024, di cui 3 miliardi già per questo inverno.

Proprio a luglio, a ridosso della visita di Draghi, i vertici di Sonatrach, la società di Stato algerina che opera nel campo dell’energia, avevano anticipato l’invio di altri 4 miliardi di metri cubi aggiuntivi.

Ad aprile invece, era stato firmato un memorandum d’intesa nel settore dell’energia ed un contratto tra Sonatrach ed Eni per l’aumento delle esportazioni di gas algerino verso l’Italia.

Ad accompagnare Meloni nella missione algerina ci sarà il numero uno di Eni, Claudio Descalzi.