Il solito Novak Djokovic si è imposto sul bulgaro Dimitrov guadagnando l’accesso agli ottavi di finale degli Australian Open. La gioia per il passaggio del turno non è bastata però a tranquillizzare il serbo che continua a soffrire di un problema alla gamba che comunque non gli ha impedito di vincere il match odierno.

È lo stesso Nole a descrivere le fasi con cui ha dovuto convivere nelle ultime partite giocate in questo torneo, a partire proprio dalla sfida contro Dimitrov:

In questo e negli altri match le cose sono iniziate piuttosto bene, ma poi il fastidio è arrivato e peggiorato. Quindi prendi pastiglie, ti fai massaggiare. Questo funziona per un po’, poi smette, poi funziona di nuovo. Si tratta di un roller coaster. Ci vuole un sacco di energie mentali per gestire un match avendo a che fare sia con un avversario che con un infortunio. Ma bisogna adeguarsi. Ci sono delle circostanze che puoi solo accettare. Sono grato di aver potuto giocare. Per come sembravano le cose prima che il torneo iniziasse, non pensavo sarebbe stato possibile. Ma sono ancora qui e tengo duro.

Australian Open, Novak Djokovic: “Penso un match alla volta”

Continuando la propria analisi, Djokovic ha anche raccontato un retroscena legato al suo infortunio alla coscia e all’ultimo match disputato. Stando alle voci di corridoio infatti, sembra che Nole abbia pensato di dare forfait prima di convincersi a provarci ugualmente. Ecco il suo commento a riguardo:

Non volevo dare forfait perché volevo vedere come sarebbe andata in campo. Il primo match è andato bene. Nel secondo ho fatto un sacco fatica. Ci sono stati un paio di momenti davvero complicati. Oggi pure. Ma in qualche modo sono riuscito a cavarmela. Ora penso a un match alla volta. Non so quello che mi aspetta, ma ho fiducia che tutto vada per il meglio.