La Social card o Carta acquisti è uno dei tanti progetti istituiti per sostenere i minori fino a tre anni di età e le persone anziane fragili over 65, specie se non autosufficienti. Può essere utilizzata per la spesa alimentare, sanitaria e il pagamento delle bollette della luce e del gas. La misura è contenuta del decreto Legge n. 112/2008.

Il governo italiano per il 2023 ha mantenuto inalterato il progetto della cura e del sostegno delle persone fragili, in cui rientrano i bimbi fino a 3 anni di età e gli over 65.

L’importo erogato non è abnorme, ma quello che scoraggia è la presenza di una misura di sostegno al reddito per le persone fragili, subordinata dalla presenza di non pochi requisiti, tra cui anche quello reddituale.

Social Card 2023: contributo economico di supporto al reddito

Al giorno d’oggi, però, ci si aspettava una misura rinnovata per il 2023, magari con una procedura automatica con la sola presentazione del reddito certificato ISEE.

Parliamo (per capirci meglio) della modalità di rilascio del beneficio utilizzata per i bonus sociali.

Insomma, una misura rilasciata facilmente, specie considerando l’importanza del beneficio indirizzato allacquisto di beni di prima necessità.

La conferma della Carta acquisti per il 2023, non è la novità principale per questa tipologia d’interventi.

A dire il vero, con decorrenza dal 1° gennaio 2023, sono stati introdotti dei correttivi in rialzo sul reddito certificato ISEE.  Il legislatore nell’apportare queste modifiche ha tenuto conto della variazione dell’inflazione sui prezzi al consumo accertata dall’ISTAT.

Il ministero dell’Economia ha reso disponibili la nuova modulistica, richiedibile dagli aventi diritto direttamente a Poste Italiane o scaricandola dal sito istituzionale.

Carta acquisti o Social card 2023: come funziona

La Carta acquisti o Social card è uno degli strumenti introdotti nella collettività, per sostenere il potere di acquisto delle persone fragili e famiglie con minori di anni tre.

 Ragion per cui, da questo punto di vista, puramente pratico la Social card viene ricaricata dell’importo di 80 euro a bimestre (40 euro al mese).

L’ammortizzatore non viene utilizzato solo come sostegno alimentare, assicurando la possibilità di acquistare diversi generi presso i negozi convenzionati.

Infatti, la norma stabilisce un ampio utilizzo diretto anche alla spesa sanitaria e il pagamento delle bollette della luce e del gas. Tuttavia, l’importo resta serrato nel valore di 80 euro ogni due mesi.

Quanto deve essere l’ISEE per avere la Social Card?

Il diritto alla Carta acquisti è subordinato dalla presenza di diversi requisiti, tra cui anche il certificato ISEE, anzi, quest’ultimo documento assume un ruolo indispensabile per l’accettazione della richiesta.

Oltre tutto va detto, che la norma prevede una domanda distinta tra anziani e bambini.

La social card per gli over 65 viene rilasciata sulla base di diversi requisiti, tra cui:

  • certificato ISEE uguale o inferiore a 7.640,18 euro;  
  • pensione o altro trattamento economico assistenziali uguale o inferiore a 7.640,18 euro annui. Per gli over 70 l’importo di riferimento deve risultare uguale o inferiore a 10.186,91 euro annui;
  • possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’UE;
  • registrazione presso l’Anagrafe comunale;
  • titolare di un’utenza elettrica e gas domestica;
  • titolare di più di due autoveicoli;
  • titolare di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 euro;
  • titolare di una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
  • titolare di una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana o di categoria catastale C7;
  • non risultare ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.

Quali sono i requisiti per i bambini di età inferiore a 3 anni?

La social card per le famiglie con figli di età inferiore a 3 anni viene rilasciata sulla base di diversi requisiti, tra cui:

  • certificato ISEE uguale o inferiore a 7.640,18 euro;  
  • possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’UE;
  • registrazione presso l’Anagrafe comunale;
  • titolare di un’utenza elettrica e gas domestica;
  • titolare di più di due autoveicoli;
  • titolare di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 euro;
  • titolare di una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
  • titolare di una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana o di categoria catastale C7;

Come e quando presentare la domanda per la Carta acquisti 2023?

Il modulo distribuito dal MEF e disponibile presso Poste Italiane deve essere compilato solo per la prima richiesta.

In seguito, per la continuità del beneficio economico sarà sufficiente aggiornare il certificato ISEE.

Dove presentare il modulo di domanda per la social card?

Presso uno degli uffici postali presenti sul territorio nazionale. Alla domanda andranno allegati diversi documenti, tra cui:

  • copia del documento d’identità in corso di validità;
  • certificato ISEE in corso di validità.

In pratica, basta compilare il modulo per la Social card o Carta acquisti richiedibile pressi gli uffici di Poste Italiane. La domanda va compilata in tutte le sue parti e consegnata all’ufficio postale con allegati tutti i documenti richiesti. 

 In conclusione, la domanda per la Carta acquisti viene rilasciata alle persone anziani e minori di anni tre, se in possesso dei requisiti. Il richiedente riceve la comunicazione di accettazione della pratica con l’invito a ritirare la social card presso l’ufficio postale. Nel momento del ritiro è già disponibile l’accredito bimestrale di 80 euro.