La Juventus di Massimiliano Allegri – all’indomani della sentenza e dei quindici punti di penalizzazione – si appresta a sfidare l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, nella gara valevole per la diciannovesima giornata di Serie A. I bianconeri, ora, hanno ventidue punti in classifica e la zona Europa lontana 12 punti. La sfida tra Juventus di Allegri e Atalanta si giocherà all’Allianz Stadium domenica 22 gennaio e il fischio d’inizio sarà alle ore 20:45. Alla vigilia della gara, l’allenatore toscano ha presentato la gara e parlato del momento bianconero dopo la penalizzazione.
Juventus-Atalanta, le parole di Allegri
Massimiliano Allegri, prima di parlare di Juventus-Atalanta, ha affrontato la sentenza e i punti di penalizzazione, che ha retrocesso la squadra a 22 punti in classifica: “Stamattina ho parlato con Scanavino, oggi alle 14:30 parlerà anche il presidente alla squadra e poi non ci resterà che fare allenamento e preparare la partita. Domani è una partita importante per chiudere il girone nel migliore dei modi, dopo ieri dobbiamo ricompattarci tutti. Siamo qui per questo: io, lo staff e i giocatori dobbiamo pensare solo al campo. Non cambia niente, noi abbiamo fare punti. Con l’Atalanta è difficile. Domani è una partita da affrontare nel migliore dei modi e di vincere. Potremmo agganciare il settimo posto. Poi abbiamo Europa League e Coppa Italia. Dobbiamo cercare di fare il meglio possibile – poi prosegue l’allenatore bianconero – Non ripartiamo. Le vicende giudiziarie riguardano la società, noi pensiamo al campo. Noi pensiamo alla classifica e dobbiamo cercare di vincere domani per arrivare a 25 punti, poi cercheremo di ottenere il massimo nel girone di ritorno”.
Poi, tornando al campo, Allegri recupera Rabiot e Cuadrado per l’Atalanta, mentre slitta ancora il rientro di Pogba e Vlahovic: “Alla Juventus non si gioca mai con leggerezza. Si gioca con la pressione per poter vincere. Dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro e per recuperare i giocatori. Dalla settimana prossima riavremo Pogba e Vlahovic, domani riavremo Cuadrado. Prima della sentenza eravamo ad un punto dal secondo posto, con la possibilità di giocarci ancora il campionato. Dobbiamo continuare a fare il nostro perché la sentenza definitiva darà tra due mesi, e lì non dovremmo avere rimpianti. Rabiot? Ieri ha fatto allenamento differenziato però dovrebbe essere a posto“.
Allegri poi chiede responsabilità: “Sono e resterò l’allenatore della Juventus. In certi momenti bisogna essere responsabili per cosa facciamo e dove siamo. Nei momenti di difficoltà bisogna assumersi le responsabilità per fare bene. Quando le cose vanno bene, tutti siamo bravi. Quando ci sono difficoltà, per me diventa più stimolante. In campionato, momentaneamente, la classifica ci dice che siamo a -12 dal quarto posto. Domani è uno scontro diretto, cercheremo di affrontarlo nel modo migliore”. Poi sulle sentenze: “Non ero in grado di valutare la gravità della situazione. La sentenza di ieri va accettata, la società ha già fatto un comunicato. Queste cose, a noi della parte sportiva, non devono riguardarci. Dobbiamo pensare solo a lavorare, in silenzio e con un profilo basso. Partiamo dai 22 punti, che è un dato di fatto. Dobbiamo fare il massimo possibile. Sono convinto che i ragazzi faranno di tutto per ottenere il massimo e magari fare qualcosa di straordinario. Ognuno di noi ha una responsabilità. Dispiace a livello personale per Federico Cherubini, Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene e Paolo Galinberti. Oltre all’aspetto professionale c’è un aspetto umano che va al di là di questo“.
Le probabili formazioni
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri.
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Palomino, Scalvini; Hateboer, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; Lookman, Hojlund. Allenatore: Gian Piero Gasperini.