Troppo stanca per andare avanti. Poche parole ma semplicemente umane: Jacinda Ardern ha deciso di lasciare il ruolo di Prima Ministra della nuova Zelanda perché, semplicemente, non ne ha più le forze. Una decisione sconvolgente per la sua normalità: aggettivo, normalità, che spesso non associamo alla politica dove immaginiamo attori invincibili e pronti a logorarsi, fino allo sfinimento, nel potere. Ma la Ardern ha dimostrato un altro volto della politica: la normalità. Il 7 febbraio verrà meno il suo incarico e a succederla è stato indicato Chris Hipkins. Il partito laburista neozelandese ha annunciato che Chris Hipkins è pronto a prendere il posto di Jacinda Ardern. La nota del partito riportata dall’AGI:
Il caucus del partito laburista si riunirà domenica per appoggiare la nomina e confermare Chris Hipkins come leader del partito. Le dimissioni di Jacinda Ardern – aggiungono – ha portato venata di tristezza ma che le ha permesso di dormire bene per la prima volta da molto tempo.
Chi è Chris Hipkins
Chris Hipkins è conosciuto soprattutto per essere stato il Ministro alla Sanità in carica durante l’emergenza da Covid. Il 44enne, attualmente ministro dell’Istruzione e della Polizia, diventerà Primo Ministro a partire dal 7 febbraio e guiderà i laburisti nelle prossime elezioni, previste a ottobre. La nomina di Hipkins fa sfumare l’ipotesi di una premier maori, sarebbe stata la prima volta nella storia, dopo che tra i nomi in circolazione per sostituire Ardern era stato fatto quella del ministro della Giustizia, Kiri Allan. Il suo nome è passato in testa dopo che Jacinda Ardern ha chiarito che oltre a lei, non si sarebbe ricandidato nemmeno il suo vice Grant Robertson. La carriera politica di Hipkins svolta nel 2008 quando viene eletto, per la prima volta, al Parlamento neozelandese. Il picco lo ha nel 2020 per la gestione ottimale della pademia e, dopo essere stato uno dei collaboratori più stretti di Jacinda Ardern, è pronto a succedervi nel ruolo di Primo Ministro.