Comunicato Ufficiale Juventus sentenza oggi è arrivato per mezzo dei suoi legali. Stasera una doccia gelata per la società che pensava di essere prosciolta, a fronte di una richiesta di penalizzazione più leggera di 9 punti fatta dalla procura federale guidata Chinè. I 15 punti comminati dalla Corte d’Appello sulla classifica attuale spazzano via i sogni scudetto di rimonta sul Napoli e la possibilità di raggiungere la Champions League, questa penalizzazione rappresenta una vera e propria stangata per il club bianconero. Sul fronte inibizioni anche se la maggior parte fanno parte dell’ex CDA della Juventus ci sono i 16 mesi del direttore Federico Cherubini, attualmente unico dirigente operativo dell’area sportiva. C’è una grande rabbia dei tifosi della Juventus che non si aspettavano questa stangata che cambia il campionato.

Comunicato Ufficiale Juventus sentenza oggi, la nota annuncia ricorso al CONI

Era molto atteso ed è arrivato puntuale alle 22:54 il comunicato della Juventus che riassume la sentenza e preannuncia l’intenzione di ricorrere, ovviamente, al Collegio di Garanzia del CONI:

Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) comunica che la Corte Federale di Appello – Sezioni Unite, visto il ricorso per revocazione ai sensi dell’art. 63 del Codice di Giustizia Sportiva proposto dalla Procura Federale, ha dichiarato ammissibile il ricorso per revocazione e pertanto revocato la pronunzia della Corte Federale di Appello, Sezioni Unite, n. 0089/CFA-2021-2022 del 27 maggio 2022 e, per l’effetto, disposto la penalizzazione di 15 punti in classifica per la Juventus da scontarsi nella corrente Stagione Sportiva e l’inibizione temporanea per il Direttore Sportivo, Federico Cherubini, di mesi 16 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA. Con la pronunzia revocata la Corte Federale di Appello aveva rigettato il reclamo proposto dalla Procura Federale avverso la decisione del Tribunale Federale Nazionale che, a sua volta, aveva prosciolto Juventus e gli altri soggetti deferiti per insussistenza di qualsiasi illecito disciplinare in ordine alla valutazione degli effetti di taluni trasferimenti dei diritti alle prestazioni di calciatori sui bilanci e alla contabilizzazione di plusvalenze. La Società attende la pubblicazione delle motivazioni e preannuncia sin d’ora la proposizione di ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport nei termini del Codice di Giustizia Sportiva”

La risposta degli avvocati

 Maurizio Bellacosa, Davide Sangiorgio e Nicola Apa legali della Juventus hanno rilasciato un primo comunicato ufficiale in attesa di quello della Juventus, preannunciando ovviamente ricorso: “L’odierno accoglimento del ricorso della corte di appello ci sembra imparziale rispetto a tutti gli altri club coinvolti. Ci pare costituisca una palese disparità di trattamento ai danni della Juventus e dei suoi dirigenti rispetto a qualsiasi altra società o tesserato. Attendiamo di leggere con attenzione le motivazioni per presentare il ricorso, alla Juventus viene comminata una pena su una norma che non esiste e per la quale era stata richiesta l’archiviazione. Tutti gli altri club delle operazioni finite sotto inchiesta sono stati assolti. Si tratta di una palese ingiustizia verso milioni lei appassionati”.

Gli altri club coinvolti assolti

La Juventus ha evidenziato nella sua nota che gli altri 8 club, con cui è accusata di aver portato avanti plusvalenze fittizie, siano stati tutti assolti dalla Corte d’Appello Federale e il che rappresenterebbe per il club bianconero una grave disparità di trattamento. Gli altri club che erano coinvolti nell’inchiesta e per i quali la procura aveva chiesto una penalizzazione erano Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara con i rispettivi tifosi che possono tirare un sospiro di sollievo.