A Cortina d’Ampezzo le nostre sciatrici sorridono a metà perché alla spettacolare vittoria di Sofia Goggia si alterna un diciottesimo posto amaro per Federica Brignone. L’azzurra ha infatti faticato molto nel corso della prima delle due discese libere previste sulle nostre nevi per diversi motivi tra cui la scarsa visibilità e qualche sbavatura tecnica.
Al termine della propria gara, è stata la stessa Brignone a voler riassumere le sensazioni di una prestazione che non rende merito a quanto mostrato finora dall’azzurra ma che allo stesso tempo servirà da sprono per le prossime gare. Ecco le sue parole:
Peccato perché quando sono scesa la visibilità era scarsa e ho perso quei centesimi che mi avrebbero regalato la top10, che avrei considerato come un’ottima gara. Con queste condizioni non ero da podio, parlando di discesa; quindi, la top10 sarebbe stato un ottimo risultato. Ho anche fatto un errore al Delta, cambiando troppo in volo, cadendo e rialzandomi: ho sbagliato e pago i miei errori.
Sci Alpino, Brignone a Cortina: “Il mio obiettivo è il SuperG”
Una gara che fa sicuramente male ma che non preoccupa Federica Brignone più di tanto: dispiacere a parte, l’azzurra ha anche saputo e dovuto analizzare le complessità di una discesa che ha visto nelle condizioni atmosferiche il nemico più duro da superare.
Nel frattempo, la sciatrice milanese ha iniziato a guardare già al futuro, fissando i prossimi obiettivi. Ecco le sue parole:
Peccato, perché in tre giorni son scesa sempre con una pessima visibilità, però vedendo le condizioni dalla Shiffrin in poi, col sole, fa la differenza. Con la visibilità si va all’attacco. Il mio obiettivo è il SuperG e i giganti di Kronplatz. Quest’anno è divertente anche se è molto facile con questo terreno, anche più del solito.
Insomma, la prima discesa è stata agrodolce per lo sci azzurro ma di certo le prossime gare sapranno restituire alle “sconfitte” un risultato molto più decoroso.