Prosegue il calo dell’incidenza dei casi di Covid e dell’indice di trasmissibilità Rt del virus. Lo conferma il monitoraggio settimanale Iss diffuso dal ministero della Salute, che inizia il suo confronto con le settimane precedenti spiegando come, nel frangente dal 13 al 19 gennaio, l’incidenza sia passata a 88 ogni 100.000 abitanti rispetto ai 143 della settimana precedente.
Nel periodo tra il 28 dicembre e il 10 gennaio, invece, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,89, in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando era 0,91, e sempre sotto la soglia epidemica.
Covid, in calo incidenza e indice Rt: nessuna regione è a rischio alto. Livello giallo per quattro territori
L’Istituto superiore di sanità conferma il trend positivo anche per quanto riguarda l’indice di trasmissibilità Rt, basato sui pazienti ricoverati in ospedale. Anche in questo caso i numeri si assestano sotto la soglia epidemica: nel dettaglio, al 10 gennaio l’Rt risulta dello 0,78 (0,76/0,81) contro lo 0,80 (0,78/0,84) del 3 gennaio.
Capitolo terapie intensive: secondo la rilevazione del ministero della Salute diminuisce anche il tasso di occupazione dei malati Covid nei reparti ospedalieri, al 2,3% al 19 gennaio rispetto al 3,1% del 12 gennaio. Quanto alle aree mediche, il tasso scende a livello nazionale al 7,9% rispetto al 10,1%.
In questo momento, nessuna Regione d’Italia può considerarsi ad alto rischio. 4 sono in allerta gialla: si tratta di Emilia Romagna, Piemonte, Bolzano e Puglia, mentre per le restanti il rischio è considerato basso. Nove tra Regioni e Province autonome hanno almeno un’allerta di resilienza, mentre tre riportano molteplici allerta.
Covid, in Veneto alcuni casi di variante Kraken
Numeri tutto sommato confortanti, quelli diramati dal ministero della Salute, anche se gli occhi sono attualmente puntati in Veneto, dove sono stati individuati altri due casi di sottovariante Kraken. Lo ha evidenziato l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, che ha registrato la presenza di due sequenze appartenenti alla sottovariante di Omicron XBB.1.5.
Uno dei casi proviene dalla provincia di Vicenza e l’altro da quella di Verona. Si tratta della terza e quarta identificazione di Kraken in Veneto, dopo quelle già rilevate in provincia di Venezia. Non è chiaro se i campioni provengano da persone di ritorno dall’estero.