Bolletta gas ridotta a febbraio 2023? Le prospettive sui prezzi del gas sono buone, l’andamento del mercato scende in ribasso trascinando sotto del -35 per cento il gas.

Un’ottima notizia considerato che prezzi delle materie prime si attestano a standard registrati prima della guerra Russia – Ucraina, ovvero a dicembre 2021.

Finalmente, per febbraio 2023 le previsioni vertono su un forte calo del prezzo delle materie prime, in particolar modo si preannuncia un abbattimento del costo del gas.

Bollette gas, prima sforbiciata 2023: arriva un risparmio per tutti

Nella giornata d’ieri il prezzo del gas è calato del -30 per cento, attestandosi nella fase di chiusura a 69,8 euro al MWh. Stime perfettamente rapportabili al periodo di dicembre 2021, scrive Money.it.

Il periodo di riferimento è particolare, in quanto rappresenta il momento di picco record registrato a 342 euro al MWh di agosto 2022.

Le prime anticipazioni dei prossimi mesi sono ottime, Nomisma Energia ha stimato un andamento in ribasso fino alla misura del -29 per cento, rapportata al 1° dicembre 2022.

In un futuro vicinissimo il risparmio della bolletta del gas per una famiglia media, dovrebbe attestarsi all’incirca su 614,3 euro annui. La bella notizia, è che non si registra un abbattimento decisivo solo sul costo del gas, notevoli riduzioni riguardano anche il costo della luce.

Infatti, in quest’ultimo caso parliamo di un ribasso del meno 21 per cento. Con l’adeguamento dei costi per le bollette di luce e gas, le famiglie riusciranno a risparmiare molto più di 600 euro annui.

Secondo numerosi esperti, la sforbiciata sul prezzo del gas dovrebbe attestarsi intorno al -35 per cento, un andamento in ribasso registrato in concomitanza del crollo delle quotazioni germaniche.

Dal ministro l’ok per risparmiare sulle fatture utenze 2023

Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica ha spiegato che gli effetti dell’andamento in ribasso del prezzo del gas producono una riduzione delle bollette. È stata chiara e decisiva la risposta del ministro sulle previsioni future delle bollette luce e gas, che ha risposto:

Dal dato attuale credo proprio che dovrebbe avere come conseguenza l’abbassamento delle bollette anche del gas. C’è stato un primo passaggio sull’elettrico, adesso dovrebbe essere anche del gas”.

Per quanto riguarda l’Autorità di regolazione per l’energia, Reti e Ambiente – Arera, è arrivata tanto attesa riduzione delle bollette per il convalidata per il primo trimestre del 2023. Non solo.

Nello stesso tempo, si procederà al rafforzamento dei bonus sociali, oltre che all’ampliamento della categoria degli aventi diritto.  

Quanto durerà l’andamento in ribasso del prezzo delle materie prime?

Non ci sono certezze sull’introduzione di nuovi fattori che inducano un cambio repentino con un picco in rialzo del prezzo delle materie prime (luce e gas). Per una valutazione sugli orizzonti a medio e lungo periodo, con una tenuta in ribasso dei costi, bisogna attendere nuovi sviluppi.

Nel merito, per un pagamento ridotto della bolletta gas, occorre attendere il prossimo 2 febbraio 2023, ovvero la pubblicazione dei nuovi prezzi applicati ai contribuenti dallAutorità di regolazione per l’energia, Reti e Ambiente – Arera.

Sicuramente, le prospettive sono molto buone e gli aspetti da valutare sono davvero tanti.

Infatti, il primo punto di vista riguarda le scorte di gas accumulate nel corso dei primi mesi dell’anno.

In sostanza, per tutto il 2022 il Paese ha immagazzinato risorse, mentre il 2023 parte con un blocco, primo effetto di scorse decisamente copiose. Questo, porta a escludere il rifocillamento delle scorte delle materie prime.

Secondo numerosi esperti, il caro bollette è una tendenza che potrebbe proseguire anche in futuro, con picchi in rialzo e ribasso in base all‘andamento dei prezzi di mercato.

In conclusione, per ora, le prospettive per il primo trimestre del 2023 sono ottime. Il prezzo delle materie prime raggiunge le stime precedenti al conflitto Russia – Ucraina, è stata scongiurata la corsa al rifornimento.

Tuttavia, si tratterebbe di una situazione che potrebbe non essere duratura, ma tendenzialmente risultare influenzata dall’andamento dei picchi del mercato.